Piaggio X10

di Daniele Massari il 08/11/2011 in Attualità

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Tre cilindrate, 125, 350 e 500 cc tanto spazio sotto alla sella, ecco il nuovo maxiscooter di Pontedera

Piaggio X10

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La Piaggio torna a cimentarsi nel segmento degli scooter Gran Turismo: lo fa con l'inedito X10, un prodotto adatto al commuting e ai viaggi, capace di offrire un comfort elevato, caratterizzato dalla ricca dotazione di bordo e da contenuti tecnologici moderni.

Esteticamente è caratterizzato dai gruppi ottici che integrano la tecnologia a LED luminosi sia per l'anteriore che per il posteriore; le sovrastrutture, studiate in galleria del vento, sono estese e protettive, l'ampio sellone ha supporto lombare regolabile, altezza del piano di seduta a 760 mm e si stende sulla coda tronca con una coppia di grandi maniglie.

Quattro i vani portaoggetti: particolarmente ampio il sottosella, dotato di presa 12V, luce di cortesia e capace di alloggiare due caschi integrali; ad esso si aggiungono tre vani ricavati nello scudo.

La dotazione di serie prevede il computer di bordo con schermo LCD e un impianto di retroilluminazione per i comandi al manubrio.

Dal punto di vista ciclistico, il telaio a doppia culla in tubi di acciaio è abbinato a una forcella tradizionale con 115 mm di escursione. Al posteriore, le versioni 125 e 350 montano un doppio ammortizzatore idraulico con precarico regolabile su 4 posizioni e corsa di 100mm.

Per il 500, invece, è stato scelto un mono con regolazione elettrica del precarico, che può essere modificato agendo sul comando, posto nel controscudo.

I cerchi a 5 razze sono da 15" all'anteriore (pneumatico 120/70) e 13" al posteriore (pneumatico 150/70). L'impianto frenante prevede un doppio disco anteriore da 280 mm e disco posteriore da 240 mm: di serie c'è il sistema di frenata combinata e, a richiesta, ABS e controllo di trazione ASR. Il nuovo X10 è anche provvisto di un freno di stazionamento integrato nella stampella laterale, che si innesta ad ogni estrazione della stampella.

Tre motorizzazioni: il 125 a 4 tempi 4 valvole, raffreddato a liquido, il nuovo propulsore da 350 cc che permette anche di selezionare dal manubrio due diverse mappature della centralina, e il brillante 500 cc.