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Attualità
Il tre ruote della Peugeot
di Daniele Massari
il 08/11/2011 in Attualità
Dopo la Piaggio e la Quadro Tecnologie nel segmento dei "tricicli" debutta anche la Casa francese che dopo innovativi concept propone il concreto Metropolis Project. Allestimento ricco e contenuti tecnologici interessanti
Il tre ruote della Peugeot
A metà strada tra l'auto e lo scooter, Metropolis Project è la proposta a tre ruote della casa francese per la mobilità cittadina. Spinto dal nuovo motore Peugeot 400 cc a iniezione raffreddato a liquido, vanta 35 CV di potenza, 38 Nm di coppia e una velocità di punta prossima ai 150 km/h.
La collaborazione con i reparti "Automotive" di Peugeot è evidente in alcune soluzioni stilistiche, come l'ampia calandra posta sotto il doppio gruppo ottico e la strumentazione di taglio automobilistico con predisposizione per il GPS. Ma è certamente la presenza di tre ruote il tratto distintivo di questo veicolo: l'avantreno è composto da un parallelogramma deformabile a doppio triangolo la cui architettura permette di abbassare baricentro accentrando al meglio le masse. La sella, posta a 780 mm dal suolo, cela un vano in grado di ospitare un casco integrale più un jet con visiera; è anche provvista di supporto lombare regolabile per il guidatore, al cui confort è destinato anche il parabrezza regolabile in altezza.
Esteticamente il Metropolis Project si distingue per l'estetica ispirata alle automobili del marchio francese, con doppi gruppi ottici a LED e una calandra bordata di un vistoso color arancione.
La vocazione cittadina di questo veicolo è assecondata dalle dimensioni, inferiori a quelle dello scooter Satelis, e dalla presenza di accorgimenti come gli specchi retrovisori asferici che eliminano l'angolo morto.
Nella dotazione di serie spicca l'assenza di serrature: il Metropolis Project è dotato di una chiave elettronica che autorizza a distanza l'avviamento del veicolo e l'apertura dei vani situati sotto la sella e dietro lo scudo (quest'ultimo provvisto di presa 12V).
Dotato di tre freni a disco (due anteriore da 200 mm e il posteriore da 240mm ), è provvisto di sistema di frenata integrale azionata dalla leva sinistra e dal freno a pedale (conformemente alla normativa relativa ai tricicli a motore), ma anche di un freno di stazionamento elettrico. Al semaforo, il sistema di bloccaggio d'inclinazione dell'avantreno, denominato TTWconcept, evita al conducente di poggiare i piedi a terra.
La vocazione cittadina di questo veicolo è assecondata dalle dimensioni, inferiori a quelle dello scooter Satelis, e dalla presenza di accorgimenti come gli specchi retrovisori asferici che eliminano l'angolo morto.
Nella dotazione di serie spicca l'assenza di serrature: il Metropolis Project è dotato di una chiave elettronica che autorizza a distanza l'avviamento del veicolo e l'apertura dei vani situati sotto la sella e dietro lo scudo (quest'ultimo provvisto di presa 12V).
Dotato di tre freni a disco (due anteriore da 200 mm e il posteriore da 240mm ), è provvisto di sistema di frenata integrale azionata dalla leva sinistra e dal freno a pedale (conformemente alla normativa relativa ai tricicli a motore), ma anche di un freno di stazionamento elettrico. Al semaforo, il sistema di bloccaggio d'inclinazione dell'avantreno, denominato TTWconcept, evita al conducente di poggiare i piedi a terra.
Il tre ruote della Peugeot
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