Attualità
I guru del Custom USA in fiera a Verona
I grandi nomi della scena artistica mondiale saranno presenti al Motor Bike Expo, dal 15 al 17 gennaio
Una delegazione di autentici "pezzi da novanta", quella in arrivo a Verona a metà gennaio in occasione del Motor Bike Expo. A capeggiare questo gruppo di celebrità, in visita alla manifestazione che si svolgerà dal 15 al 17 gennaio, ci sarà nientemeno che Arlen Ness, uno dei customizer più celebri del pianeta. Arlen, capostipite di una dinastia di specialisti (in azienda lavora ormai, oltre a suo figlio Cory, anche suo nipote Zac), produce motociclette, parti speciali e cura il design motociclistico per aziende del calibro di Victory Motorcycles.
Con lui arriverà in Italia Roland Sands, giovane talento della scena californiana e rampollo della famiglia proprietaria del colosso Performance Machine; e poi Jeff Decker, Cole Foster e la squadra della Indian Larry Motorcycles. Quest'ultimo gruppo, nato da quella che era nota come "Indian Larry's Legacy", fa capo a Bob e Elisa Seeger, amici del compianto Indian Larry, icona indiscussa della Kustom Kulture.
L'Italia risponderà a questa invasione di creativi con l'iniziativa denominata Traverso SpA, dove "SpA" sta per "Solo per Amore": Graziano Rossi e il pilota Marco Belli allestiranno un punto di ritrovo per gli amanti del traverso. In questo spazio sarà esposta anche la Zaeta di Paolo Chiaia, realizzata insieme a Graziano Rossi e Massimo Rizzo e concepita specificamente per questa disciplina. Accanto a loro, saranno presenti customizer italiani del calibro di Roberto Totti.
L'Italia risponderà a questa invasione di creativi con l'iniziativa denominata Traverso SpA, dove "SpA" sta per "Solo per Amore": Graziano Rossi e il pilota Marco Belli allestiranno un punto di ritrovo per gli amanti del traverso. In questo spazio sarà esposta anche la Zaeta di Paolo Chiaia, realizzata insieme a Graziano Rossi e Massimo Rizzo e concepita specificamente per questa disciplina. Accanto a loro, saranno presenti customizer italiani del calibro di Roberto Totti.