Nuovi velox e telecamere!

Sulla Via del Mare a Roma nuovi sistemi di controllo della velocità, attivi 24 ore su 24 e in costante collegamento telematico con la centrale di polizia. Nessuno però si preoccupa di rivedere certi limiti di velocità assurdamente bassi
di Riccardo Matesic

Quattro telecamerine sono state inaugurate pochi giorni fa a Roma, sulla via Del Mare. Sono collegate a un computer che registra le targhe di tutti i veicoli in transito e sulla base dei tempi di percorrenza dei tratti interessati, calcola la velocità media di ogni veicolo. Al superamento del limite, parte automaticamente il verbale, che arriva a casa qualche mese dopo, con la segnalazione che le foto della targa sono disponibili in Questura. Inutile dire che sarà una strage di punti e patenti, oltre che di soldi.
Certo, la via Del Mare è conosciuta perché molto pericolosa, ma forse proprio per questo sarebbe più utile un maggiore pattugliamento da parte delle forze dell?ordine, piuttosto che una serie di multe che arrivano a distanza di molto tempo dall?infrazione.
Invece si continuano a investire soldi sui controlli automatizzati. Sono ad esempio entrati in funzione i tredici sorpassometri di cui abbiamo parlato qualche tempo fa, dandovene pure una mappa con le localizzazioni precise. Sono costati 600.000 ?, e presto saranno affiancati da altre sedici installazioni analoghe, con in più un aggiornamento tecnico che permetterà loro di registrare anche la velocità dei mezzi in transito.
Controlli sempre più stretti dunque, ai quali non ci opponiamo, ma che ci spingono a reclamare limiti di velocità meno assurdi, perché troppo spesso i limiti fissati sono tali che risultano impossibili da rispettare. Una posizione sulla quale ultimamente ha concordato anche il presidente dell?ACI, Lucchesi, secondo il quale è urgente intervenire per eliminare quei cartelli che, con i loro limiti assurdi, rischiano di ingenerare confusione e aumentare le situazioni di pericolo.