Esclusiva: Laverda SFC 1000

La Laverda si riaffaccia sul mondo delle maxisportive con una modello originale e raffinato, che sarà prodotto in serie limitata. Il motore deriva dal ben noto bicilindrico a V, tutti nuovi design e ciclistica

Oltre 130 cv, componentistica al massimo livello, linea profilatissima, costruzione in serie limitata e numerata con sovrastrutture in carbonio entro la prima metà del 2004. Seguirà poi la serie ?normale?. Questi gli elementi identificativi della nuova Laverda SFC 1000, la moto che segna il rientro della Casa veneta, ora di proprietà Aprilia, nel sofisticato mondo delle ipersportive di grossa cilindrata.



Presentata al Motor Show dello scorso dicembre recupera e rilancia la sigla resa celebre da uno dei migliori prodotti sportivi della Laverda e lo fa con un bel pezzo di tecnica e di stile.
Il motore è il bicilindrico Aprilia a V di 60° nell?ultima versione adottata sulla RSV 2004, un motore che non ha certo bisogno di presentazione; poi, scendendo nei dettagli, la Laverda SFC 1000 vanta un telaio a traliccio al Cromomolibdeno con saldature a TIG, piastre del telaio in alluminio fresato, forcellone in alluminio, ammortizzatore Ohlins pluriregolabile posizionato lateralmente, pompa dei freni e pinze radiali, forcella Ohlins pluriregolabile, cerchi forgiati, cambio ravvicinato, serbatoio del lubrificante in alluminio con alettatura di raffreddamento, impianto di scarico in titanio con silenziatori curvi.



Per saperne di più:
Laverda SFC 1000: fantastica!