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Bikers Fest: 30.000 partecipanti!
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Grande successo per il massimo raduno italiano dedicato al custom che si è tenuto dal 14 al 17 giugno a San Daniele del Fiuli: bikers da tutta Europa, vino rosso, birra e prosciutto a volontà, gruppi rock e ovviamente un concorso di bellezza per delle mo
di Daniele Massari
Sono arrivati da ogni parte d’Europa, ed al loro passaggio la ridente campagna friulana ha sorriso di quei suoni e quei colori che ormai ogni anno, da ben tre lustri, popolano la provincia di Udine nel terzo week-end di giugno.
Circa trentamila bikers sono giunti a San Daniele del Friuli per passarvi lo scorso fine settimana, da giovedì 14 a domenica 17 giugno, festeggiando l’edizione 2001 della “Biker Fest”, la maggiore manifestazione italiana dedicata a chi vive “on the road” la propria passione per le due ruote.
Chi non ci è mai stato non può perderla, e chi vi ha partecipato almeno una volta sa che deve tener libero quel week-end ogni anno. Cos’è Biker Fest? Non solo un raduno, né solo una fiera. E’ un “festa” intesa nel più ampio dei sensi. Perché della festa ha tutti i connotati: la voglia di aggregazione, la partecipazione di massa, la musica di continuo e a tutte le ore, i forti sapori e profumi della campagna.
Insomma, un grande evento che anche quest’anno non ha tradito le aspettative: i ragazzi del periodico “Bikers Life”, organizzatori della Fest, possono festeggiare la conclusione dell’edizione 2001 certi che l’evento non ha subito flessioni e che, anzi, sono sempre di più i bikers che decidono, fin dalle più fredde nazioni del Nord Europa, di andare a prendere un po’ di sole nei paesaggi irrealmente verdi della campagna friulana.
Sole, verde, musica giusta. E per il palato? Vino rosso e prosciutto dal gusto divino, che mica a caso si chiama “San Daniele”…
La festa
La Biker Fest è iniziata ufficialmente venerdì 15 giugno, sebbene i primi partecipanti, da tutta Europa, abbiano iniziato ad accamparsi già dal pomeriggio di mercoledì nel parco destinato a campeggio attorno all’area dello Show, all’ingresso di San Daniele del Friuli. E fa davvero sorridere percorrere un centro abitato e notare come, davanti a qualunque locale o negozio o market, parcheggiate a far bella mostra di sé, ci siano sempre e soltanto moto (sembra Daytona…), ed osservare quell’unica, interminabile coda di bikers che affolla qualunque strada, tanto da costringerti a procedere con due dita della mano sinistra sempre alzate sul manubrio in segno di saluto, per rispondere al gesto che singolarmente ciascuno, dalla corsia opposta, rivolge eccitato arrivando in paese.
Gli abitanti di San Daniele, poi, ti fanno sentire a casa: gentili e sorridenti in ogni locale, ormai abituati all’arrivo di bikers a volte brutti o sporchi, ma comunque spendaccioni (aspetto mica secondario) e di compagnia.
Naturalmente non è stato indispensabile muoversi, visto che al campo base la festa è durata per due giorni di fila, con ben tre immensi tendoni interni per il ristoro, e sul palco numerosi gruppi rock che si sono susseguiti fino alla grande festa di sabato notte, quando si è tenuta l’esibizione dei Creedence Clearwater, degli Elecrtic Circus e degli Status Quo.
Il contorno di questa ricetta vincente? Gare di abilità, esibizioni di Trial, Tattoo e Bike show, lotteria (in palio una HD 883), oltre a tanta, tanta birra!
I premi e le moto
Moto meravigliose, esperimenti di cervelli geniali, al limite del delirio: anche questo si pretende di vedere in uno show di fama ormai internazionale; ed anche in questo, la Biker Fest ha tenuto fede al nome che si è fatta negli anni, raccogliendo per il suo “concorso di bellezza” a due ruote i migliori customizer italiani ed esteri.
Proprio uno straniero, il tedesco Wolfgang Knitterscheidt, ha vinto il premio più ambito, quello del MASTER BUILDER, miglior costruttore di una special “ex novo”, grazie ad una moto con proprulsore HD Twin Cam 96 c.i. realizzata espressamente per lui nientemeno che da Fred Kodlin (al modico prezzo di circa 200 milioni di lire!), uno dei leader del custom mondiale.
Ma anche gli italiani si sono fatti rispettare: il Caronte Team ha vinto il primo premio nella categoria “naked” con la Custombike Thunder, che abbiamo avuto modo di presentare in anteprima su queste pagine, e riconoscimenti sono piovuti anche sulle opere di Carlo Colombo e dei ragazzi di American Road, tutti nomi ben noti agli appassionati delle personalizzazioni. Singolari anche le moto vincitrici di premi quali il “rat” e lo “streetfighter”: per farvi un’idea, fatevi un giro nella gallery…
Non sono mancati i premi per i gruppi ed i singoli bikers: il più lontano in assoluto è risultato Mr. Jazz da Orlando (Florida), che ha superato bikers provenienti dall’Ungheria e dalla Finlandia, mentre il gruppo più numeroso è stato quello dei Cinghial da Odolo (BS), che sono giunti a San Daniele in quaranta.