I viaggi dei lettori
Curve intorno a Garda
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Curve, tornanti, bei paesaggi, tutto quello che si vuole per vivere la moto, con il desiderio costante che ogni sosta sia una scusa per ripartire
Questo viaggio lo consiglio a tutti coloro che amano tornanti e curve con paesaggi mozzafiato, senza però rinunciare al piacere di una guida turistica su strade perfettamente asfaltate e poco trafficate. Lo consiglio sia agli esperti sia ai meno esperti, uomini e donne.
Si parte da Riva del Garda e chi arriva da Bergamo o Brescia può anche scegliere di costeggiare tutto il lungo lago da Peschiera del Garda, tenendo presente che la strada durante i fine settimana e le festività è molto trafficata.
Si parte da Riva del Garda e chi arriva da Bergamo o Brescia può anche scegliere di costeggiare tutto il lungo lago da Peschiera del Garda, tenendo presente che la strada durante i fine settimana e le festività è molto trafficata.
Pertanto si rischia di perdere il piacere di guidare rilassati per prestare attenzione agli automobilisti e ai pedoni distratti.
Seguendo le indicazioni per Tenno, da Riva del Garda si inizia a salire per una strada ampia e ricca di tornanti che vi porterà attraverso piccolo paesini sconosciuti, primo tra tutti Tenno. Percorrendo questa strada – adatta a tutte le tipologie di moto – non si può non ammirare il panorama sottostante del lago di Garda e in alcuni punti è persino possible fermarsi per scattare qualche foto.
Superato Tenno, dopo una sosta per visitarne il piccolo centro medioevale, si prosegue in direzione Ponte Arche. L'ampia strada è immersa nel verde e si devono seguire le indicazione per Madonna di Campiglio che dista circa 40 chilometri.
Si sale a Madonna di Campiglio, percorrendo un lungo tratto di curve e tornanti fino ad arrivare a poche centinaia di metri dal centro, in un punto in cui è possible fermarsi ad ammirare le Dolomiti in tutta la loro bellezza.
Proseguendo in direzione Cles, si passa attraverso la Val Di Non, meravigliosa valle con la montagna che sovrasta sulla destra e il lago artificiale di Santa Giustina sulla sinistra che offre un incatevole panorama.
Seguendo le indicazioni per Andalo, le curve e i tornanti ci accompagnano fino a raggiungere il Lago di Molveno, dove è possibile sostare per un pranzo veloce prima di proseguire il viaggio di ritorno a Ponte Arche.
Polaveno
Tornando in direzione Tenno, consiglio di fermarsi sul piccolo lago per una sosta rilassante, prima di riprendere il viaggio di ritorno per il Lago di Iseo.
Scendendo dai tornati verso Riva del Garda, si segue per il Lago di Ledro, altra località sopra il Garda ma ben frequentato da turisti, sia italiani sia stranieri per le sue spaziose spiagge e locali dislocati lungo la riva.
Da qui si prosegue seguendo per Brescia, attraversando cosi la Valle di Ledro che offre a noi motociclisti un percorso facile e misto, immerso nel verde.
La nostra prima tappa del viaggio di ritorno è sul Lago d'Idro. Facile seguire le indicazioni che si trovano lungo la strada per giungere all'altezza di Bondone, piccolo comune situato nell'estremo lembo sud-occidentale del Trentino.
Salendo fino al paese, situato a 720 m sul mare, si giunge ad una vecchia pista di atterraggio di elicotteri dove la strada si interrompe e si è costretti a tornare indietro.
Da qui, però, si può osservare il panorama sottostante del Lago d'Idro.
Andando in direzione Ponte Caffaro, si lascia la provincia di Trento per entrare in quella di Brescia, sulla sponda opposta del lago, costeggiandolo in direzione Anfo e seguendo per Vestone, Gardone Val Trompia e Polaveno.
Quest'ultimo è il punto di arrivo del nostro viaggio prima di arrivare a Iseo e vi consiglio di visitarne il centro artigianale, posto in un'area di valico tra la Val Trompia e il Lago di Iseo. Qui, si può sostare presso uno dei tanti ristoranti che offrono ai passanti una bellissima vista dall'alto del lago, prima di ripartire verso Iseo percorrendo i numerosi tornanti che offrono un panorama mozzafiato.
Scendendo dai tornati verso Riva del Garda, si segue per il Lago di Ledro, altra località sopra il Garda ma ben frequentato da turisti, sia italiani sia stranieri per le sue spaziose spiagge e locali dislocati lungo la riva.
Da qui si prosegue seguendo per Brescia, attraversando cosi la Valle di Ledro che offre a noi motociclisti un percorso facile e misto, immerso nel verde.
La nostra prima tappa del viaggio di ritorno è sul Lago d'Idro. Facile seguire le indicazioni che si trovano lungo la strada per giungere all'altezza di Bondone, piccolo comune situato nell'estremo lembo sud-occidentale del Trentino.
Salendo fino al paese, situato a 720 m sul mare, si giunge ad una vecchia pista di atterraggio di elicotteri dove la strada si interrompe e si è costretti a tornare indietro.
Da qui, però, si può osservare il panorama sottostante del Lago d'Idro.
Andando in direzione Ponte Caffaro, si lascia la provincia di Trento per entrare in quella di Brescia, sulla sponda opposta del lago, costeggiandolo in direzione Anfo e seguendo per Vestone, Gardone Val Trompia e Polaveno.
Quest'ultimo è il punto di arrivo del nostro viaggio prima di arrivare a Iseo e vi consiglio di visitarne il centro artigianale, posto in un'area di valico tra la Val Trompia e il Lago di Iseo. Qui, si può sostare presso uno dei tanti ristoranti che offrono ai passanti una bellissima vista dall'alto del lago, prima di ripartire verso Iseo percorrendo i numerosi tornanti che offrono un panorama mozzafiato.
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