canonical: https://www.dueruote.it/itinerari/i-viaggi-dei-lettori/2002/05/30/sono-andato-a-oschersleben.html
info: https://www.dueruote.it/itinerari/i-viaggi-dei-lettori/2002/05/30/sono-andato-a-oschersleben.html
I viaggi dei lettori

Sono andato a Oschersleben

Condividi

La passione per il mondo della SBK ha spinto un siciliano a intraprendere un avventuroso viaggio in scooter da Palermo ai circuiti di Oschersleben e Assen

Sulla pit-lane di Oschersleben
di Renato Vaglica
Palermo 27/08/2001, il viaggio era stato organizzato anzitempo, avevo prenotato gli alberghi, fatto l'itinerario ect. - mezzo di trasporto @150.
Alle 4,30 del 27 agosto mi sono svegliato eccitato dal fatto che, dopo giorni di preparativi, non aspettavo altro che il fatidico giorno, dopo avere preparato un buon caffè ho caricato le due borse a sella, riempito il baule posteriore ed alle 5,30 sono uscito di casa.

L'itinerario: Palermo-Messina percorrendo l'autostrada fino a Cefalù; un tratto statale per Messina fino ad Acquedolci dove ricomincia il tratto autostradale e alle 8 circa l'imbarco. La prima tappa è stata Terni dove, arrivato lo stesso giorno alle 20 circa, ho pernottato. La mattina del 28 mi sono rimesso in viaggio per Salisburgo, seconda tappa del mio solitario percorso, dove ho dormito.
Finalmente dopo avere attraversato Italia, Austria e Germania sono arrivato a destinazione, stanco e infreddolito, anche perchè la pioggia in Germania era l'unica mia compagna di viaggio. Fortunatamente sia durante le prove che durante le gare la pioggia mi ha risparmiato.
A Oschersleben ho avuto la fortuna di conoscere Bruno Garella, un simpaticissimo signore di Torino o provincia, che incredulo al fatto che io avessi fatto un viaggio simile con uno scooter, ha pensato bene di farmi conoscere un po’ di gente del mondo della Superbike, e cosi ho avuto il piacere di incontrare Battà e signora, Bertocchi, Nepoti, Caracchi ect. Mi sentivo come a casa, entravo ed uscivo dai box come fossi un addetto ai lavori. Non vi nascondo il mio entusiasmo, la mia gioia, ero lì finalmente a contatto con Bayliss, Edward, Corser, c'erano tutti insomma, ma quello che più mi ha impressionato è stato lui, Troy Bayliss, un vero gentleman sempre disponibile e gentile oltre che un grande pilota. Quando lo incontravo mi salutava con “Hi Sicily Man”, e questo perché gli avevo detto che ero venuto dalla Sicilia per vedere lui in sella alla mitica 996. Ho trovato anche Xaus molto disponibile e gentile, così come Pierfrancesco Chili con cui ho fatto una lunga chiaccherata.
Be’, per non dilungarmi troppo, dopo Oschersleben sono andato ad Assen e indovinate un po’ cosa è stata la prima cosa che ho visitato, il circuito, la patria del motociclismo mondiale. L'albergo era un po’ distante, 25 km circa, ma in compenso lì ho trovato degli amici, eh sì, perché il proprietario è italiano, Congiu Giuseppe, e l'albergo si chiama Hotel Hartlief che consiglio a tutti i motociclisti che abbiano l'intenzione di fare una capatina ad Assen.
Cosa dire di più, a parte che mi sono divertito un mondo e ho conosciuto della gente fantastica. Con l'occasione vorrei salutare, sperando che visitino il vostro sito, Eugenio di cui non ricordo il cognome e Bruno Garella che avrei voluto tanto ringraziare.
Renato con Troy Bayliss
Sulla pit-lane di Oschersleben

Editoriale Domus Spa Via G. Mazzocchi, 1/3 20089 Rozzano (Mi) - Codice fiscale, partita IVA e iscrizione al Registro delle Imprese di Milano n. 07835550158
R.E.A. di Milano n. 1186124 - Capitale sociale versato € 5.000.000,00 - Tutti i Diritti Riservati - Privacy - Informativa Cookie completa - Gestione Cookies - Lic. SIAE n. 4653/I/908