Puglia
Le Murge, a cavallo del mare di Puglia
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Un tour che ci porta dall'uno all'altro mare di Puglia, dalle coltivazioni di mitili del Mar Piccolo alla Selva di Fasano, dove d'inverno, a pochi chilometri dalle spiagge, non è difficile trovare la neve
Le Murge: un paesaggio assolato e verdeggiante fatto di gradoni disseminati di piccole abitazioni bianche che scendono verso il mare Jonio. Si tratta dei trulli, costruzioni a metà tra i nuraghi sardi e le tholos greche, nate nel XVI sec. quando un feudatario del luogo impose che le abitazioni fossero costruite senza calce, per facilitarne la demolizione contro i coloni insolventi.
Così essi vennero coperti con tetti di pietre schiacciate, le chiancarelle, posate a secco.
Da queste parti è facile incontrare, nel week-end, gruppi di motociclisti che vengono a godersi lo splendido paesaggio e una strada immersa nel verde e ricca di curve: salite e discese, tornanti a tratti mozzafiato, un clima mite e un buon asfalto.
Un tour che ci porta dall'uno all'altro mare di Puglia, dalle coltivazioni di mitili del Mar Piccolo (Taranto), al versante est, la Selva di Fasano, dove d'inverno, a pochi chilometri dal mare, non è difficile trovare la neve.
Il paesaggio è dominato quasi esclusivamente dagli ulivi, il segno di una terra che vive di poco e che è rimasta genuina a dispetto dello scorrere dei secoli. Non per niente questa è la zona del buon vino e dell'olio extravergine sul pane e pomodoro.
Suggestivo il bosco Orimini: una strada di pochi chilometri ma a detta di molti "maledetta", quasi da sconsigliare la sera al viaggiatore solitario: troppo deserta, troppo buia, troppo ricorrente nelle leggende e nelle credenze popolari.
Si attraversano strade provinciali poco frequentate (d'obbligo partire con il pieno) ma disseminate di posti suggestivi dove sostare per un pranzo o una cena, ospitati da gente semplice che sa sorridere ai clienti e che riesce ancora meravigliarsi di fronte alle pulsazioni di un bicilindrico.
Da queste parti è facile incontrare, nel week-end, gruppi di motociclisti che vengono a godersi lo splendido paesaggio e una strada immersa nel verde e ricca di curve: salite e discese, tornanti a tratti mozzafiato, un clima mite e un buon asfalto.
Un tour che ci porta dall'uno all'altro mare di Puglia, dalle coltivazioni di mitili del Mar Piccolo (Taranto), al versante est, la Selva di Fasano, dove d'inverno, a pochi chilometri dal mare, non è difficile trovare la neve.
Il paesaggio è dominato quasi esclusivamente dagli ulivi, il segno di una terra che vive di poco e che è rimasta genuina a dispetto dello scorrere dei secoli. Non per niente questa è la zona del buon vino e dell'olio extravergine sul pane e pomodoro.
Suggestivo il bosco Orimini: una strada di pochi chilometri ma a detta di molti "maledetta", quasi da sconsigliare la sera al viaggiatore solitario: troppo deserta, troppo buia, troppo ricorrente nelle leggende e nelle credenze popolari.
Si attraversano strade provinciali poco frequentate (d'obbligo partire con il pieno) ma disseminate di posti suggestivi dove sostare per un pranzo o una cena, ospitati da gente semplice che sa sorridere ai clienti e che riesce ancora meravigliarsi di fronte alle pulsazioni di un bicilindrico.
Itinerario
di Daniele Massari
Il giro proposto è di circa 150 km, e dura circa 3 ore e mezzo.
Si parte da Taranto verso S.Giorgio Jonico, poi a sinistra lungo il serpentone della Circummarpiccolo che costeggia il seno minore del Mar Piccolo: belle curve ad un passo dall’acqua, ad una manciata di metri dalle colture dei mitili.
Attraverso Montemesola si giunge a Grottaglie, famosa per le ceramiche artigianali. Da qui, per Villa Castelli e poi Ceglie Messapico già in provincia di Brindisi. Il paesaggio è caratterizzato da ulivi, che dominano a perdita d’occhio. Si cominciano a vedere i primi trulli, che diverranno aspetto dominante del paesaggio a Fasano: abitazioni antichissime fatte di pietre giustapposte senza calce, con muri di ampio spessore (anche più di 2 m), fresche d’estate e calde d’inverno. Il pinnacolo, parte terminale della copertura, è la “firma” del trullaro.
Si procede per Cisternino, poi lungo la SP 5 verso Fasano. Dalla strada si vede l’altro versante del “tacco” della penisola: il Mare Adriatico, panorama mozzafiato tra gli ulivi. Da Fasano si sale alla Selva, meta domenicale degli smanettoni.
Pausa al bar in cima alla Selva, poi di nuovo giù, verso Locorotondo, paese abbarbicato su un colle, dalla caratteristica conformazione a “coppa”. E' famoso in tutto il mondo per il suo vino bianco e merita una sosta, almeno alla cantina sociale…
La SS 172 prosegue per Martina Franca, cittadina ricca di risorse turistiche e artistiche. Il giro potrebbe anche terminare qui, gustando un bocconotto (pasta farcita di panna montata) nella piazza medievale, ma vi segnaliamo un altro tratto di strada molto attraente: il Bosco Orimini, la vecchia via per Martina Franca, una bella strada a senso unico (ma occhio ai pazzi contromano!) nota ai motociclisti.
Da quando c’è la SS 172 è pressochè deserta e può destare un po’ di timore per via del silenzio spettrale tipo “strega di Blair” che ha alimentato nel tempo numerose leggende locali.
Il giro si conclude con l'arrivo a Taranto, di fronte al Castello Aragonese, di nuovo sul mare.
Officine/concessionarie
di Daniele Massari
TARANTO
Automoto Giovane (Aprilia e Honda) . Tel. 099338436, Viale Virgilio 114/A, 74100 Taranto.
Ducati Store. Tel. 0997791090, Via C.Battisti 5280, 74100 Taranto.
Duma (Piaggio) . Tel. 0994775744, Via C. Battisti 27, 74100 Taranto.
Musciacchio Moto Sport (BMW e Yamaha) . Tel. 0997353262, Via Medaglie d’oro 68, 74100 Taranto.
Bittannico Moto (Service Ducati) . Tel. 0995639029, Via Telesio 12, Grottaglie (TA).
Turnone Martino (Plurimarche) . Tel. 0804859128, Via Puccini 7, Martina Franca (TA).
BRINDISI
Ferrari Expoautomoto (Suzuki) . Tel: 0831562623, Via OSANNA 47, 72100 Brindisi (BR).
Zuccaro (Yamaha) . Tel. 0831525816, Via Appia 120, 72100 Brindisi.
VARIE
Harleywood (accessori e preparazioni custom) . Uno dei maggiori del settore, in Puglia. Tel. e fax: 0804857527, Via per Villa Castelli, 10 bis, 74015 Martina Franca (TA).
Chilometraggio e tempi
di Daniele Massari
Dove mangiare, dove dormire
di Daniele Massari
B-Side by Blu Bar. Budineria, bruschetteria, gelateria. Sono amici dei motociclisti, un posto da non perdere. Bruschetta e birra anche con meno di diecimila lire. Dite che siete amici di Motonline… Tel. 0997775505, Via Lama 260, Lama (TA).
Santa Caterina. Pizzeria, trattoria e Pub. Prezzi dalle 15-20.000 lire. Tel. 0997351766, V.le Magna Grecia 94, 74100 Taranto.
Parco degli Ulivi. Chiuso dall’1 all’8/11. Immerso negli ulivi, dispone di un ampio parcheggio. Tel. 0831388340, SP Villa Castelli – Ceglie Messapico (BR).
Nononna. Un “must” per gli amanti del mangiar bene: 150 tipi diversi di pizza, un piatto tipico (bisteccone da 1 kg con salsa di funghi e patatine) e la famosa birra nello stivale di vetro (ma occhio al rinculo, se volete evitare una doccia!). Il tutto a poco più di 15.000 lire a persona. Tel: 0804444798, Via Duca d’Aosta 29, 72014 Cisternino (BR).
Trattoria Messapica. Una vecchia stalla ristrutturata nella piazza centrale di Ceglie, dove si possono assaporare piatti caserecci. Si mangia bene e si paga intorno alle 30.000 lire a persona. Tel: 0831388318, P. Plebiscito 27, 72013 Ceglie Messapica (BR).
Bar Easy Rider. Il nome mi sembra tutto un programma. Tel: 0804413223, V.le Unità d’Italia 3, 72015 Fasano (BR).
Riviera Hotel. Vista sul mare, piscina e parcheggio. Prezzi dalle 70.000 la doppia. Tel. 0995315591, Litoranea Salentina, Leporano (TA).
Silvana Residence. Tre stelle. Camere o appartamenti autonomi a un passo dalla città. Possibilità di parcheggio. Tel. 0997761070 - 0997761534, V.le Unità d’Italia, 74100 Taranto.
La Silvana. Tre stelle. Sulla Selva di Fasano. Paesaggio molto suggestivo. Possibilità di parcheggio. Prezzi tra un minimo di 70.000 ad un massimo di 110.000 lire per la doppia, compresa la colazione. Tel. 0804331161, Viale dei pini 87, Fasano Selva (BR).
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