canonical: https://www.dueruote.it/itinerari/i-nostri-viaggi/italia/marche/2002/08/29/marche-le-colline-del-montefeltro.html
info: https://www.dueruote.it/itinerari/i-nostri-viaggi/italia/marche/2002/08/29/marche-le-colline-del-montefeltro.html
Marche

Marche: le colline del Montefeltro

di Stefano Bianchi
Condividi

Un itinerario di 168 km su strade strette e tortuose in mezzo ai borghi medievali arroccati sulle colline alla scoperta di sapori genuini. Tutte le indicazioni, le foto, i consigli e la nostra mappa da scaricare

Marche: le colline del Montefeltro
Marche: le colline del Montefeltro
Il nostro itinerario si svolge nel Montefeltro (Pesaro) che offre uno dei più caratteristici paesaggi italiani: in una zona di colline arrotondate si alzano appuntiti speroni rocciosi sui quali nel medioevo furono erette imprendibili fortezze le più note delle quali sono quelle di S. Marino e di S. Leo. Di questa zona sono originarie le famiglie dei Malatesta e dei Montefeltro che a lungo si contesero il predominio della regione: trionfarono infine i Montefeltro che verso la fine del Quattrocento si insediarono a Urbino facendone una splendida città.

Nel Montefeltro le strade sono in genere strette e tortuose, si inoltrano tra le colline o seguono i corsi d'acqua, talvolta corrono in cresta offrendo vasti panorami dei picchi che spuntano tra le colline, con il mare sullo sfondo. La moto è il mezzo ideale per percorrere queste strade, a bassa velocità, una curva dopo l'altra, su e giù per salite e discese, immersi nel paesaggio; le moto da enduro potranno anche inoltrarsi sulle strade bianche che collegano i casolari sparsi nella campagna, ancora più "dentro" all'ambiente, raggiungendo da vicino i picchi rocciosi che appaiono in lontananza: come ad esempio quello prima di S.
Leo, dove si imbocca una sterrata sulla destra e dopo meno di 500 m si raggiungono suggestivi speroni rocciosi. L'itinerario proposto è quasi di 168 km, il che significa che bisogna partire presto per potere fare almeno due soste d'obbligo: a S. Leo e a S. Marino; per il resto sarà una bella cavalcata tra le colline di fronte a un mutevole e affascinante paesaggio. Si parte dalla circonvallazione di Rimini imboccando la N258 che dopo aver attraversato gli Appennini raggiunge Arezzo: ora scorre rettilinea lasciandosi a destra il torrente Marecchia e in breve raggiunge Verucchio il cui castello,visitabile, difendeva la valle che qui si stringe. Si ritorna sulla nazionale e circa km 3,5 si gira a sinistra per S. Leo: da qui parte una bella strada a curve che si inoltra tra le colline attraversando vasti campi dai quali si alzano i caratteristici picchi rocciosi. In breve arriviamo a S. Leo, annunciato dalla sua rocca; più sotto è il paese, di tipica struttura medievale, con le belle case in pietra e i palazzi di varia epoca disposti intorno al duomo, eretto nel 1173 in onore di S. Leone, splendido soprattutto all'interno. Importante è anche la Pieve, la più antica chiesa del Montefeltro, del sec. IX, con un ciborio (una specie di baldacchino sopra l'altare) in marmo donato dal duca Orso nell'anno 882, come si legge dall'iscrizione. La rocca, di origine medievale, fu rifatta nel 1475 da Francesco di Giorgio Martini, noto architetto militare: nel 1791 vi fu rinchiuso il celebre Cagliostro che vi morì quattro anni dopo. Si scende di nuovo nella valle del Marecchia a riprendere la nazionale sino a Novafeltria: da qui si stacca una strada dapprima tortuosa che poi si allunga in cresta offrendo vasti panorami sia sul versante emiliano che verso le Marche. In breve si giunge a S. Agata Feltria che appare in basso con l'agglomerato delle case strette intorno al castello medievale; vale la pena fare un giro per le anguste e tortuose stradine circondate dalle robuste case in pietra, quasi tutte di origine medievale. Anche qui si visita la rocca medievale dove vengono periodicamente tenute esposizioni. Si prende poi la strada in salita in direzione Pereto e si sale in alto sulle colline per una strada stretta e tortuosa che però si allunga sul crinale offrendo bei panorami. Dopo Pereto si scende in valle e prendendo a sinistra si raggiunge Pennabili (anche qui bella piazza con antichi edifici) e poi, risalendo per una bella strada tra prati e boschi e passando da un valico a poco più di mille metri, sino a Carpegna e poi Macerata Feltria. La strada sale e scende per le alte colline del Montefeltro offrendo di continuo ampi panorami; in alcuni punti l'asfalto è buono e consente di divertirsi guidando. Poco prima di Sassocorvaro ci si imbatte in un piccolo lago artificiale; subito dopo al ponte accanto allo sbarramento parte sulla destra una stradina che conduce a una bella spiaggia, ideale per una sosta. Si sale poi a Sassocorvaro (anche qui c'è una fortezza del Cinquecento) e si prosegue per S. Donato in Taviglione, ridiscendendo poi nella valle del Foglia che si percorre sino Casinina dove si imbocca sulla sinistra la strada che sale per Auditore sino a Monte Altavellio: è questo il tratto più bello di tutto l'itinerario, sia per il paesaggio che per le belle curve, soprattutto quando si scende verso Mercatino in Conca. Da qui si seguono le indicazioni per S. Marino che si raggiunge in breve salendo sul monte Titano, il più alto degli speroni rocciosi del Montefeltro (m 521).
Ci si dirige verso il centro storico in un vivace traffico regolato dai vigili in uniforme blu e camicia gialla (!!!) e si raggiungono le balconate della cittadella medievale dalle quali si gode un panorama amplissimo sia verso l'interno che verso il mare: da una parte il distendersi della riviera romagnola e, a sud, della riviera marchigiana, verso gli Appennini l'ondulato rilievo delle colline disseminate dai picchi rocciosi coronati da fortezze medievali. Per le strette viuzze della cittadella medievale si cammina fianco a fianco come a una processione tra la folla, qui numerosa per i prezzi (esclusi da IVA) dei numerosi negozi di S. Marino.
Lasciata S. Marino si percorre la rapida superstrada che in breve ci riporta a Rimini.
 
S. Leo - La rocca (con la cella dove venne rinchiuso Cagliostro), il borgo con il Duomo e la Pieve
S. Marino - La cittadella
Verucchio - Il castello
Sassocorvaro - Il lago
Tra Auditore
e Monte Altavellio -
Strada panoramica
S.Agata Feltria - Castello
, via Puccini 9, tel. 072 276 274: cucina tradizionale, con enoteca. Da provare il prosciutto crudo di Carpegna, i cannelloni al forno,le scaloppine agli asparagi, il coniglio e la torta di mele, 20 euro.
Novafeltria
Due Lanterne,
piazza Torricella 215, tel. 0541 920 200: ottima l’insalata di porcini, gli agnolotti al burro, l’agnello scottadito. Da assaggiare il formaggio di fossa di Talamello con miele o mostarda. 25 euro. Pian del Bosco ***, via Pian del Bosco, 151, tel. 0541 927 600; in una antica casa di campagna. Singola 36-42 euro, doppia 60-70 euro.
Pennabili
Il Piastrino
, via Parco Begni 9, tel. 0541 928 569: in un antico casale in pietra, cucina regionale. Tra gli antipasti la ricotta con purea di fave e il flan di formaggio con fonduta al tartufo. Poi revioli di formaggio con crema di zucchine, coniglio agli aromi e cassata di ricotta con uvetta e canditi. 33 euro.
San Leo
La Rocca
, via G. Leopardi 16, tel. 0541 916 241: un ristorante a gestione familiare e una cucina casalinga: provate i tortelloni di S.Leo con formaggio di fossa, il cosciotto di agnello il sangiovese e il semifreddo al mascarpone. Cantina ben fornita. 26 euro.
Poggio Duca, via Montemaggio 45 , tel. 0541 924 263: agriturismo in collina a pochi chilometri da S.Leo, 10 camere, camera doppia 52 euro.
Castello ** , piazza Dante 11, tel. 0541 916 214, albergo a gestione familiare, singola 30-50 euro, doppia 45-65 euro
Pian di Meleto
Antico Borgo Le Torricelle
, Fraz.Pirlo , loc.Torricella, tel. 0722 70 569, in collina in posizione panoramica, 3 camere, da 24 a 40 euro a persona secondo la stagione. Ester **, corso Giovanni XXIII 56, tel. 0722 721 143: albergo a conduzione familiare, nel verde, con bar. Singola 26-30 euro, doppia 38-45 euro.
Rimini
Britannia ** ,
via Parisano 90, tel. 0541 390 894; atmosfera familiare, singola 28-34 euro, doppia 43-60 euro.
Montegridolfo
Da Bertina
, via Beata Vergine 5, tel. 0541 855 221: è una autentica trattoria di una volta, la cucina casalinga è ottima. Tagliatelle fatte in casa o gnocchi al ragù, faraona con contorno di fiori di zucca fritti, gratin di verdure e crostata per finire. Buono il vino. 16 euro.
Coriano
La Greppia
, via Marano 75, tel. 0541 657 210: un grande ristorante con una buona cucina: cominciate con la classica piadina con rucola e stracchino per passare poi ai rombetti con formaggio di fossa o al piccione alla diavola o anche a rane e lumache fritte. Dolci casalinghi e grappe locali. 20 euro.
Aprilia - Pesaro, Viacolvento, via Milano 27, tel. 0721 405 644
BMW - Pesaro, F.lli Lazzarini , Via Fermo 10, tel. 0721 24 494
Ducati - Pesaro, 2M Moto, via Milano 50, tel. 0721 23 038
Honda - Pesaro F.lli Lazzarini , Via Fermo 10, tel. 0721 22 878
Yamaha - Pesaro, Gadani Moto, SS Adriatica 3, tel. 0721 25 285
Moto Guzzi - Pesaro, Solomoto, via Fermo 14, tel. 0721 21811
Suzuki - Pesaro, Gadani Moto, SS Adriatica 3, tel. 0721 25 285
Piaggio - Pesaro, Biondi Motor, viale dei Partigiani 17, tel. 0721 68 147
Triumph - Pesaro, Numero Tre Pesaro, via della Romagna 129, tel. 0721 288 769
Marche: le colline del Montefeltro
Marche: le colline del Montefeltro
Marche: le colline del Montefeltro
Marche: le colline del Montefeltro
Marche: le colline del Montefeltro
Marche: le colline del Montefeltro
Marche: le colline del Montefeltro
Marche: le colline del Montefeltro
Marche: le colline del Montefeltro
Marche: le colline del Montefeltro
TAGS
italia

Editoriale Domus Spa Via G. Mazzocchi, 1/3 20089 Rozzano (Mi) - Codice fiscale, partita IVA e iscrizione al Registro delle Imprese di Milano n. 07835550158
R.E.A. di Milano n. 1186124 - Capitale sociale versato € 5.000.000,00 - Tutti i Diritti Riservati - Privacy - Informativa Cookie completa - Gestione Cookies - Lic. SIAE n. 4653/I/908