Lombardia
Lombardia: l'Oltrepò Pavese
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Un itinerario di 105 km, sulle morbide colline coperte dalle viti fino ad arrivare sulle dolci vette del Monte Penice, per scoprire prelibate specialità gastronomiche. Descrizioni, foto, consigli e la nostra mappa da stampare
Questa settimana andiamo in Oltrepò, un pezzetto di Lombardia al di là del Po, dove cominciano gli Appennini, prima con morbide colline coperte dalle viti e poi con boscose montagne che arrivano sino ai 1460 m. del monte Penice.
Si parte da Voghera attraversando vasti campi coltivati a cereali e a prato, tagliati dai canali di irrigazione, con i grandi casolari isolati nella foschia della grande pianura.
Si parte da Voghera attraversando vasti campi coltivati a cereali e a prato, tagliati dai canali di irrigazione, con i grandi casolari isolati nella foschia della grande pianura.
Ci si dirige quindi verso la montagna seguendo quella naturale via di transito (già frequentata nel medioevo per i traffici con la Liguria, da cui il borgo fortificato di Varzi) costituito dalla Val Staffora. Si passa da Salice Terme, nota stazione termale: andate a vedere il grande stabilimento dei primi del Novecento e le numerose ville di quell'epoca tra gli ombrosi viali e c'è anche una grande piscina pubblica nel parco, ottima per un bagno nella calura estiva.
Si prosegue per la strada che risale la valle con ampie curve, ora circondata dalle altre colline tenute a prato, a tratti incise dalle tipiche erosioni a calanchi.
Passate Ponte Nizza e dopo circa 1 chilometro girate a sinistra per l'abbazia di S.Alberto di Butrio, per una bella stradina che attraversa campi di grano e poi si infila, con sinuose curve nel bosco. Cambia improvvisamente il paesaggio, ci si ritrova tra freschi boschi, si aprono profondi valloni e in breve si giunge all'abbazia, interamente affrescata tra Quattro e Cinquecento. Si prosegue, sempre per una stretta stradina tra fitti boschi verso Oramala (notate la rocca medievale, non visitabile) fino a raggiungere Varzi, il principale borgo della valle, con conservato nucleo medievale, famoso per il suo rinomato salame. Ora è venuto il momento di guidare e proseguiamo seguendo le indicazioni per il Passo Penice: è questo un percorso molto apprezzato dalle moto sportive, un bel misto stretto, non troppo veloce ma divertente per il concatenarsi delle curve in mille modi diversi.
Si risale la montagna prima attraversando aperti alpeggi e poi passando in un bosco di pino sino a giungere al passo del Penice che si affaccia sulla val Trebbia in Emilia. Da passo si raggiunga la sommità del monte Penice, a 1460 m, da dove si gode un ampio panorama sugli Appennini e verso la pianura. Si ridiscende a Varzi per la stessa strada, divertente da guidare anche in discesa: prima di entrare nel borgo si prende a sinistra per Zavatterello. Ancora una strada con belle curve, divertente e in un bell'ambiente di campagna, tutto prati e boschi. Dopo Pietra Gavina la strada scende nell'ampia conca prativa di Zavatterello, dominata dallo sperone col castello medievale, visitabile. Si passa l'abitato di Zavatterello e si prosegue: all'incrocio con la N412 che scorre in Val Tidone si prende a sinistra ma gli appassionati di natura potranno prendere a destra e fare una deviazione al giardino botanico alpino di Pietra Corva (km 10 dal bivio, direzione Romagnese), tutto fiorito nella tarda primavera. Girando a sinistra invece si arriva in breve al lago artificiale di Trebecco, incastonato tra le montagne. Lo si costeggia per una stretta stradina e al primo bivio si segue la direzione per S. Maria la Versa. Con qualche tornante la strada si inerpica decisa su una collina sino a Pometo e da qui scorre in un bellissimo percorso in cresta sino a S. Maria, divertente da guidare ma anche con ampi panorami sulle colline dell'Oltrepò, sempre più intensamente coltivate a vite man mano che si scende verso la pianura. Intorno a S. Maria la Versa è infatti tutto un vigneto e fino a Stradella le colline intorno al rettilineo sono completamente dedicate alla vite che produce i famosi e apprezzati vini dell'Oltrepò Pavese.
Si risale la montagna prima attraversando aperti alpeggi e poi passando in un bosco di pino sino a giungere al passo del Penice che si affaccia sulla val Trebbia in Emilia. Da passo si raggiunga la sommità del monte Penice, a 1460 m, da dove si gode un ampio panorama sugli Appennini e verso la pianura. Si ridiscende a Varzi per la stessa strada, divertente da guidare anche in discesa: prima di entrare nel borgo si prende a sinistra per Zavatterello. Ancora una strada con belle curve, divertente e in un bell'ambiente di campagna, tutto prati e boschi. Dopo Pietra Gavina la strada scende nell'ampia conca prativa di Zavatterello, dominata dallo sperone col castello medievale, visitabile. Si passa l'abitato di Zavatterello e si prosegue: all'incrocio con la N412 che scorre in Val Tidone si prende a sinistra ma gli appassionati di natura potranno prendere a destra e fare una deviazione al giardino botanico alpino di Pietra Corva (km 10 dal bivio, direzione Romagnese), tutto fiorito nella tarda primavera. Girando a sinistra invece si arriva in breve al lago artificiale di Trebecco, incastonato tra le montagne. Lo si costeggia per una stretta stradina e al primo bivio si segue la direzione per S. Maria la Versa. Con qualche tornante la strada si inerpica decisa su una collina sino a Pometo e da qui scorre in un bellissimo percorso in cresta sino a S. Maria, divertente da guidare ma anche con ampi panorami sulle colline dell'Oltrepò, sempre più intensamente coltivate a vite man mano che si scende verso la pianura. Intorno a S. Maria la Versa è infatti tutto un vigneto e fino a Stradella le colline intorno al rettilineo sono completamente dedicate alla vite che produce i famosi e apprezzati vini dell'Oltrepò Pavese.
Chilometraggi e tempi
Da non perdere
Salice Terme
Una visita alla cittadella termale dei primi del ‘900, con le terme e le ville; un bagno alla piscina nel grande parco.
Varzi
La visita al centro storico, di origine medievale; un assaggio al celebre salame di varzi.
Ponte Nizza
Abbazia di S.Alberto di Butrio, fondata nel sec. XI, con affreschi del sec. XV
Zavatterello
Visita al centro storico e al castello medievale
Passo del Penice
Un classico tracciato per le moto sportive
Romagnese
Il giardino botanico di Pietra Corva, con flora alpina
Una visita alla cittadella termale dei primi del ‘900, con le terme e le ville; un bagno alla piscina nel grande parco.
Varzi
La visita al centro storico, di origine medievale; un assaggio al celebre salame di varzi.
Ponte Nizza
Abbazia di S.Alberto di Butrio, fondata nel sec. XI, con affreschi del sec. XV
Zavatterello
Visita al centro storico e al castello medievale
Passo del Penice
Un classico tracciato per le moto sportive
Romagnese
Il giardino botanico di Pietra Corva, con flora alpina
Dove mangiare, dove dormire
Montalto Pavese
Ristorante Italia, p.zza Vittorio Veneto 22, tel. 0383 870 137: piatti e vini dell'Oltrepò pavese in una tipica osteria di campagna, salumi locali, ravioli di brasato, risotto ai funghi, arrosti, dolci fatti in casa, 22 euro.
Godiasco
Antica Osteria San Desiderio, fraz. S. Desiderio 1, tel. 0383 940 574
piatti tradizionali ma anche “ creativi”. Da segnalare lo sformato di zucca con carciofi e pecorino, ottimi gli agnolotti al sugo di brasato e poi i tagliolini al ragù di gamberi e verdure. Per secondo provate il galletto al forno con marsala o il tomino caldo con radicchio e finocchi, 35 euro.
Voghera
Antica Trattoria Lombardia, via U. Bassi 15, tel. 0383 646 186: cucina tradizionale e prodotti locali quali i salumi e formaggi. Per primo paste fresche fatte in casa o il risotto del giorno. Poi carni varie alla griglia o stracotti di manzo. Consigliabile la torta di noci. Buona cantina, 30 euro.
Mortara
Trattoria Guallina, via Molino Faenza 19, tel. 0384 91 962: una rustica trattoria specializzata in piatti a base di oca quali petto d'oca tostato, paté di fegato d'oca con crostini e oca al forno, ottimi anche il cestino di pancetta e uova di quaglia, la zuppa di porri e zucca e il rognone al Marsala. Dessert consigliato budino morbido con gli amaretti, 30 euro.
Montecalvo Versiggia
Ristorante Prato Gaio, fraz. Versa 17, tel. 0385 99 726: cucina tradizionale con ricette contadine. Poi Tra i primi tagliatelle di grano saraceno con fave e pecorino, gnocchetti di patate con pomodori e piselli. Secondi: stufato di manzo alla Bonarda, tranci di baccalà in pastella croccante con scalogno in agrodolce, 32 euro.
Rivanazzano
Ristorante Selvatico, via S. Pellico 11, tel. 0383 944 707: da segnalare il petto d'oca con mostarda ma notevoli anche l'insalata di coniglio all'aceto balsamico, gli agnolotti al sugo di stufato, i tortelli di verdure al pomodoro e la costatina d'agnello con carciofi. Buona cantina, 30 euro. È anche albergo: Selvatico ***, singola 27-33 euro, doppia 43-53 euro.
Santa Maria della Versa
Ristorante Al Ruinello, fraz. Ruinello Sotto 1, tel. 0385 798 164: cucina tradizionale dell’Oltrepò tra cui le crespelle con ricotta e spinaci, l'arrosto di vitello alle noci e quaglie al Pinot Nero. Come dessert consigliabile il semifreddo al caffè cremoso, 32 euro.
Agriturismo Da Prati, Località Begoglio, tel. 0385 79 324: tra vigneti e poderi, negli appartamenti ricavati da un’antica casa rurale di fine ‘800, ristrutturata nel rispetto della sua architettura originale, con piscina e idromassaggio. L’agriturismo è convenzionato con La Locanda dei Beccaria, situata nella Cantina Storica Il Montù, dove si potrà visitare la cantina storica.
Salice Terme
Albergo Roby ***, via C. Battisti 15, tel. 0383 91 323:
In posizione tranquilla, a pochi metri dallo stabilimento termale, singola 32-37 euro, doppia 37-48 euro.
Voghera
Albergo Corona ** , via F.lli Rosselli 11, tel. 0383 49 247: camere sobrie, con ristorante, singola 40 euro, doppia 53 euro.
Zavatterello
Agriturismo Val Tidone Verde, Località Casa Canevaro, tel. 0383 58 96 68: agricoltura biologica, si coltivano ciliege, mele, pere, susine e fichi, poi trasformati in confetture.
Ruino
Agriturismo Cai, Località Pometo, tel. 038 598 813: a gestione familiare, in una casa del 1840, trasformata in agriturismo nel 1997. L'azienda produce uva barbera, pinot, riesling e moscato e volendo si può partecipare alla vendemmia in settembre. Appartamenti, euro 21 a persona per notte (IVA inclusa).
Ristorante Italia, p.zza Vittorio Veneto 22, tel. 0383 870 137: piatti e vini dell'Oltrepò pavese in una tipica osteria di campagna, salumi locali, ravioli di brasato, risotto ai funghi, arrosti, dolci fatti in casa, 22 euro.
Godiasco
Antica Osteria San Desiderio, fraz. S. Desiderio 1, tel. 0383 940 574
piatti tradizionali ma anche “ creativi”. Da segnalare lo sformato di zucca con carciofi e pecorino, ottimi gli agnolotti al sugo di brasato e poi i tagliolini al ragù di gamberi e verdure. Per secondo provate il galletto al forno con marsala o il tomino caldo con radicchio e finocchi, 35 euro.
Voghera
Antica Trattoria Lombardia, via U. Bassi 15, tel. 0383 646 186: cucina tradizionale e prodotti locali quali i salumi e formaggi. Per primo paste fresche fatte in casa o il risotto del giorno. Poi carni varie alla griglia o stracotti di manzo. Consigliabile la torta di noci. Buona cantina, 30 euro.
Mortara
Trattoria Guallina, via Molino Faenza 19, tel. 0384 91 962: una rustica trattoria specializzata in piatti a base di oca quali petto d'oca tostato, paté di fegato d'oca con crostini e oca al forno, ottimi anche il cestino di pancetta e uova di quaglia, la zuppa di porri e zucca e il rognone al Marsala. Dessert consigliato budino morbido con gli amaretti, 30 euro.
Montecalvo Versiggia
Ristorante Prato Gaio, fraz. Versa 17, tel. 0385 99 726: cucina tradizionale con ricette contadine. Poi Tra i primi tagliatelle di grano saraceno con fave e pecorino, gnocchetti di patate con pomodori e piselli. Secondi: stufato di manzo alla Bonarda, tranci di baccalà in pastella croccante con scalogno in agrodolce, 32 euro.
Rivanazzano
Ristorante Selvatico, via S. Pellico 11, tel. 0383 944 707: da segnalare il petto d'oca con mostarda ma notevoli anche l'insalata di coniglio all'aceto balsamico, gli agnolotti al sugo di stufato, i tortelli di verdure al pomodoro e la costatina d'agnello con carciofi. Buona cantina, 30 euro. È anche albergo: Selvatico ***, singola 27-33 euro, doppia 43-53 euro.
Santa Maria della Versa
Ristorante Al Ruinello, fraz. Ruinello Sotto 1, tel. 0385 798 164: cucina tradizionale dell’Oltrepò tra cui le crespelle con ricotta e spinaci, l'arrosto di vitello alle noci e quaglie al Pinot Nero. Come dessert consigliabile il semifreddo al caffè cremoso, 32 euro.
Agriturismo Da Prati, Località Begoglio, tel. 0385 79 324: tra vigneti e poderi, negli appartamenti ricavati da un’antica casa rurale di fine ‘800, ristrutturata nel rispetto della sua architettura originale, con piscina e idromassaggio. L’agriturismo è convenzionato con La Locanda dei Beccaria, situata nella Cantina Storica Il Montù, dove si potrà visitare la cantina storica.
Salice Terme
Albergo Roby ***, via C. Battisti 15, tel. 0383 91 323:
In posizione tranquilla, a pochi metri dallo stabilimento termale, singola 32-37 euro, doppia 37-48 euro.
Voghera
Albergo Corona ** , via F.lli Rosselli 11, tel. 0383 49 247: camere sobrie, con ristorante, singola 40 euro, doppia 53 euro.
Zavatterello
Agriturismo Val Tidone Verde, Località Casa Canevaro, tel. 0383 58 96 68: agricoltura biologica, si coltivano ciliege, mele, pere, susine e fichi, poi trasformati in confetture.
Ruino
Agriturismo Cai, Località Pometo, tel. 038 598 813: a gestione familiare, in una casa del 1840, trasformata in agriturismo nel 1997. L'azienda produce uva barbera, pinot, riesling e moscato e volendo si può partecipare alla vendemmia in settembre. Appartamenti, euro 21 a persona per notte (IVA inclusa).
Officine e concessionarie
Honda
Vigevano, L'automoto, via Galli 41, tel. 0381 42985
Voghera, Bandirola Moto, via Tortona 36/A , tel. 0383 47857
Pavia, Eredi di pizzocri , v.le Cremona 67/B, tel. 0382 466517
Aprilia
Casteggio, Gorini, via Anselmi 43, tel. 0383 82527
Vigevano, Moto bike, via Santa Maria 6, tel. 0381 82330
Pavia, Pavia motors, via Campari 22, tel. 0382 73255
Moto Guzzi
S.Martino Siccomario, Giustini, via S. Croce 12, , tel. 0382 559733
Suzuki
Voghera, Bandirola, via Tortona36, tel. 0383 47 857
Pavia, Mottadelli, viale Montegrappa 2, tel. 0382 47 10
Piaggio
Pavia, Bergamini moto, tel. 0382 52 96 11
Voghera, Gianesi, via Tortona 3, tel. 0383 43708
Vigevano, L'automoto, via Galli 41, tel. 0381 42985
Voghera, Bandirola Moto, via Tortona 36/A , tel. 0383 47857
Pavia, Eredi di pizzocri , v.le Cremona 67/B, tel. 0382 466517
Aprilia
Casteggio, Gorini, via Anselmi 43, tel. 0383 82527
Vigevano, Moto bike, via Santa Maria 6, tel. 0381 82330
Pavia, Pavia motors, via Campari 22, tel. 0382 73255
Moto Guzzi
S.Martino Siccomario, Giustini, via S. Croce 12, , tel. 0382 559733
Suzuki
Voghera, Bandirola, via Tortona36, tel. 0383 47 857
Pavia, Mottadelli, viale Montegrappa 2, tel. 0382 47 10
Piaggio
Pavia, Bergamini moto, tel. 0382 52 96 11
Voghera, Gianesi, via Tortona 3, tel. 0383 43708