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Basilicata

Basilicata: tra la Val d’Agri e il Pollino

Adattamento web di MariaVittoria Bernasconi, foto di Stefano Casati il 28/09/2015 in Basilicata

Un viaggio nella parte selvaggia della Basilicata, tra i piccoli borghi dell’interno e una campagna dai colori netti del sud: le strade sono magnifiche, a parte qualche tratto dove l’asfalto è rovinato. Ecco i consigli per pianificare il viaggio, il roadbook da consultare e una ricca gallery fotografica!

Basilicata: tra la Val d’Agri e il Pollino
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Partenza e arrivo Lauria
Lunghezza 355 km 
Quando partire Da marzo a novembre
Ideale per  Strade tortuose, paesaggi, natura
Moto adatte Tutte
Quando si desidera che la moto scorra ronzante lungo carreggiate solitarie tra colori netti che spaziano dall’ocra al marrone cupo, è arrivato il momento di affrontare questo viaggio nel cuore della Basilicata. Lungo questi chilometri s’incontrano minuscoli borghi, lunghi tratti di campagne e boschi, si entra nel comprensorio del parco nazionale del Pollino, in val d'Agri e nel parco nazionale dell'Appennino Lucano.

Si parte da Lauria, abbarbicato sulla collina e diviso in due rioni. La strada da qui è bella da guidare, contornata di boschi rigogliosi e l'asfalto è compatto, anche se a tratti si trovano rappezzi. Si entra nel parco nazionale del Pollino, e per qualche chilometro anche in Calabria. La vegetazione man mano che si procede verso Francavilla in Sinni dirada e sopra alla testa si spalanca un cielo così aperto e limpido da far rimanere a bocca aperta.
Un lungo tratto tortuoso e in discesa punta verso San Costantino Albanese che, insieme ai borghi limitrofi, mantiene vive la lingua e le tradizioni arbereshe. Le ginestre invadono di giallo splendente tutto il paesaggio e la strada procede senza interruzioni verso il bacino del lago di monte Cotugno; si passa poi Senise: qui è d’obbligo assaggiare i peperoni IGP “zafran”. Dal lago si procede verso nord, attraverso frutteti, campi di mais e vaste distese di ulivi. Si raggiunge Craco e il paesaggio è magnifico, modellato dalle crete. Attenzione però perché l’asfalto può presentare spaccature e piccole crepe.

Quando siamo passati noi il tratto tra Gorgoglione e Guardia Perticara era crollato un tratto di carreggiata. Infine, si sale e si imbocca la provinciale 26, un tripudio di curve, per chiudere il viaggio di nuovo a Lauria.

L'itinerario che vi abbiamo proposto è stato ripreso dal numero 116 di Dueruote, di dicembre 2014, disponibile nella versione completa anche nella Digital Edition, cliccando qui!
Basilicata: tra la Val d’Agri e il Pollino
LAINO BORGO (CS)
Emozioni nel fiume
Qualche chilometro di deviazione per raggiungere Laino Borgo, appena oltre il confine con la Calabria: qui ha sede il centro fluviale che offre l'opportunità di attraversare questi boschi lungo il fiume Lao. Si viene attrezzati di tutto punto per scendere in canoa o con gommoni da rafting lungo il fiume (foto sopra).
Sono diversi i percorsi disponibili: dal basico soft rafting, lungo 4 chilometri, allo spettacolare gole del Lao, lungo 16 chilometri (45 euro a persona tutto incluso).
Per gli appassionati consigliamo l'escursione di due giorni: ventotto chilometri di itinerario sull'acqua, pernotto in tenda e grigliata (140 euro a persona).
Per informazioni: tel. 338 7372582 - www.laocanoa.it

SENISE (PZ)
Peperoni cruschi
Passando in zona non si possono perdere né i rinomati peperoni di Senise IGT con cui si realizzano i croccanti peperoni cruschi (peperoni secchi). Questa delizia si presenta in collane infilate con cotone a doppio filo: si possono portare a casa ben incartate. Molto gustosi, si consumano anche fritti. Uno dei tanti posti deve acquistarli è l'azienda agricola Pennella. www.peperonipennella.it

GRUMENTO NOVA (PZ)
Parco Archeologico di Grumentum
A pochi passi da Grumento Nova, all'interno del parco nazionale Appennino Lucano val d'Agri Lagonegrese, in contrada Spueta, si può visitare il parco archeologico di Grumentum, dove sono visibili i resti della città romana, di cui restano tre complessi monumentali.
Visibili il teatro dell'età augustea, due tempietti di età imperiale e una domus patrizia. C'è poi l'area del foro antico e il Capitolium. Infine, l'ultimo complesso è costituito dai resti dell'anfiteatro, risalente al I secolo a.C.
Il parco archeologico è aperto al pubblico tutti i giorni dalle 9 al tramonto ed è ad accesso libero.
Per informazioni: tel. 0975 65074
Basilicata: tra la Val d’Agri e il Pollino
Honda NC750S DCT
Lungo le statali lucane la Honda NC750S DCT ABS abbiamo usato una valida compagna. Oltre a un consumo contenuto di carburante, si è dimostrata facile nell'utilizzo a lungo raggio.
Unico optional montato, le borse laterali da 29 litri in tinta.
Il prezzo di listino, esclusi gli accessori, è di 7.790 euro ci.m.
Basilicata: tra la Val d’Agri e il Pollino
Km Città Descrizione
0 Lauria Uscire dal paese in direzione sud e prendere la SS19 fino a Castelluccio e poi la SP4 per Rotonda.
32 Rotonda  Sempre sulla SP4 proseguire per Viggianello e San Severino Lucano.Sulla SP107 raggiungere San Costantino Albanese.
97 San Costantino Albanese  Uscire da San Costantino e proseguire per Noepoli e Senise. Sulla SS92 raggiungere Sant'Arcangelo e San Brancato.
139 Sant'Arcangelo Sulla SS 598 seguire verso nord fino ad arrivare a Craco. Poi imboccare la SS103 per Stigliano.
206 Stigliano  Ancora sulla SS103 si passano Cirigliano, Gorgoglione e Guardia Perticara fino a Corleto Perticara.

 

248

Corleto Perticara 

 

 

Da Corleto si prende la SS103 in direzione di Viggiano e Grumento Nova. Ancora sulla SS103 si arriva a Moliterno.

300

Moliterno

 

 

Uscendo da Moliterno si prosegue per un tratto sulla SS103 fino al bivio con la SP26 Lagonegrese: seguirla fino a Lagonegro.


 

 

 

334

 Lagonegro   

 

 

Dalla cittadina prendere la SS585 e poi la SS19, tornando a Lauria.

355

Lauria 

 

 

Fine dell'itinerario

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