Serbia
La via del Danubio
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Un viaggio in Serbia seguendo il corso del fiume che da sempre alimenta le attività delle genti dislocate lungo i suoi argini. E scoprire che le sue acque possono assumere ogni volta nuove sembianze diventando torrente, lago, mare...
Puntando a est, a circa cinquecento chilometri dal confine italiano, si passa la frontiera serba per intraprendere un viaggio lungo il corso del Danubio. Il fiume, infatti, attraversa buona parte del territorio serbo in una diagonale discendente che da occidente arriva al confine orientale dello Stato.
Man mano che ci si inoltra in questa Repubblica, candidata ufficialmente nel 2012 per l'ingresso nella Comunità Europea, si incontrano i magnifici monasteri, le vestigia dell'Impero Romano, i piccoli borghi fluviali, le colline del vino, le riserve naturali fino a giungere ai monti Balcani.
Man mano che ci si inoltra in questa Repubblica, candidata ufficialmente nel 2012 per l'ingresso nella Comunità Europea, si incontrano i magnifici monasteri, le vestigia dell'Impero Romano, i piccoli borghi fluviali, le colline del vino, le riserve naturali fino a giungere ai monti Balcani.
Ecco ciò che promette questo viaggio lungo seicentosettanta chilometri, in una nazione in rapida crescita, che cerca di dimenticare il difficile passato di regime e guerre civili, in virtù di una nuova economia che punta molto sul turismo.
Il racconto completo del viaggio è stato pubblicato nel numero di Dicembre 2012 di Dueruote. Qui però oltre alle informazioni essenziali e alle località da non perdere, potete sfogliare la gallery completa che comprende altri scatti inediti.
Il roadbook
Il roadbook
Da sapere
Per entrare in territorio serbo occorrono la carta d'identità valida e tutti i documenti del mezzo; è proibito importare alcol nel paese ed è obbligatorio dichiarare dove si alloggerà durante il viaggio.
A questo proposito gli hotel sono tenuti a rilasciare ai clienti un attestato di pernottamento da esibire in caso di controllo della polizia. Terminate le formalità, si riceve una carta d'ingresso.
Le pratiche si svolgono a Backi Breg, sul confine tra Ungheria e Serbia, in un inglese stentato mischiato alla lingua locale: più avanti solo nelle città più grandi sarà possibile trovare qualcuno che parli una lingua diversa dal serbo.
Valuta
Il dinaro è la moneta locale. Un euro è pari a circa 113 dinari. Salute
Non ci sono particolari indicazioni ma è opportuno portare con sé i medicinali "da viaggio": le farmacie sono poco fornite.
Documenti
Carta d'identità in corso di validità, documenti del motociclo e assicurazione valida.
Casco
L'uso del casco è obbligatorio.
Elettricità
220 v; non è necessario l'adattatore
Numeri utili
Polizia: 92; Pronto soccorso: 94; Soccorso stradale: +381 011 9800/2419822
Ente del turismo
www.serbia.travel
Ambasciata d'Italia
Belgrado, Bircaninova 11. tel. +381-011 3066100
A questo proposito gli hotel sono tenuti a rilasciare ai clienti un attestato di pernottamento da esibire in caso di controllo della polizia. Terminate le formalità, si riceve una carta d'ingresso.
Le pratiche si svolgono a Backi Breg, sul confine tra Ungheria e Serbia, in un inglese stentato mischiato alla lingua locale: più avanti solo nelle città più grandi sarà possibile trovare qualcuno che parli una lingua diversa dal serbo.
Valuta
Il dinaro è la moneta locale. Un euro è pari a circa 113 dinari. Salute
Non ci sono particolari indicazioni ma è opportuno portare con sé i medicinali "da viaggio": le farmacie sono poco fornite.
Documenti
Carta d'identità in corso di validità, documenti del motociclo e assicurazione valida.
Casco
L'uso del casco è obbligatorio.
Elettricità
220 v; non è necessario l'adattatore
Numeri utili
Polizia: 92; Pronto soccorso: 94; Soccorso stradale: +381 011 9800/2419822
Ente del turismo
www.serbia.travel
Ambasciata d'Italia
Belgrado, Bircaninova 11. tel. +381-011 3066100
Da non perdere
LEPENSKI VIR
Sulle rive del Danubio si è raccolta da sempre una grande concentrazione di villaggi, come il preistorico Lepenski Vir, poco prima di Bojetin. Questo sito archeologico, famoso per i suoi reperti, fu scoperto casualmente da un professore di archeologia negli Anni '60. La datazione del villaggio e dei reperti parte dall'8000 a.C. fino al 4500 a.C. Il sito è ben organizzato e raccolto in una moderna struttura. Info: tel. +381 030 501389.
DONJI MILANOVAC
Parco Nazionale di Djerdap
Racchiude una grande varietà di flora e fauna selvatica e delimita il tratto più spettacolare di tutto il corso del Danubio: tra le pareti di roccia si incontrano crepacci a picco sull'acqua, cascate e meravigliose foreste incontaminate. Il centro visitatori è situato di fronte alla stazione dei bus: vi si possono trovare cartine dettagliate dei sentieri per raggiungere i vari punti d'interesse e tutte le brochure delle attività da svolgere.
Meglio avvisare un giorno prima, telefonicamente, del proprio arrivo: si potrà parlare così con una delle guardie forestali del parco per conoscere tutte le attività della riserva. Alcuni tratti si possono raggiungere solo con l'aiuto delle guide. Info: Centro Visitatori, Kalja Petra I n° 14a, tel. +381 030 590778.
Sulle rive del Danubio si è raccolta da sempre una grande concentrazione di villaggi, come il preistorico Lepenski Vir, poco prima di Bojetin. Questo sito archeologico, famoso per i suoi reperti, fu scoperto casualmente da un professore di archeologia negli Anni '60. La datazione del villaggio e dei reperti parte dall'8000 a.C. fino al 4500 a.C. Il sito è ben organizzato e raccolto in una moderna struttura. Info: tel. +381 030 501389.
DONJI MILANOVAC
Parco Nazionale di Djerdap
Racchiude una grande varietà di flora e fauna selvatica e delimita il tratto più spettacolare di tutto il corso del Danubio: tra le pareti di roccia si incontrano crepacci a picco sull'acqua, cascate e meravigliose foreste incontaminate. Il centro visitatori è situato di fronte alla stazione dei bus: vi si possono trovare cartine dettagliate dei sentieri per raggiungere i vari punti d'interesse e tutte le brochure delle attività da svolgere.
Meglio avvisare un giorno prima, telefonicamente, del proprio arrivo: si potrà parlare così con una delle guardie forestali del parco per conoscere tutte le attività della riserva. Alcuni tratti si possono raggiungere solo con l'aiuto delle guide. Info: Centro Visitatori, Kalja Petra I n° 14a, tel. +381 030 590778.
Dove mangiare e dove dormire
DOVE MANGIARE
APATIN
Zlatna Kruna
Ribara BB, tel +381 025 773731; www.zlatnakruna.co.rs.
Carda semplice, dove gustare piatti della zona e bere vino serbo. Cena da 10 euro.
BODJANI
Carda Rach
Kulas I, tel. +381 021 776358.
Rustico nell'ambiente e gustoso nei piatti: molto economico ma di buona qualità. Cena da 8 euro.
BEOGRAD
Brod Maestral
Vinca N. Pasica BB, tel +381 063 231751.
Ristorante galleggiante: si cena su una chiatta con ottimi piatti di pesce. Cena da 12 euro.
DOVE DORMIRE
NOVI SAD
Veliki Hotel
Nikole Pasica 24, tel. +381 021 4723840; www.veliki.rs.
Stanze pulite e spaziose. Garage convenzionato per la moto. Doppia da 38 euro.
IRIG
Vinarija Kovacevic
Krstasica bb, tel +381 022 463136; www.vianrijakovacevic.co.rs.
Una rinomata azienda agricola ma anche un bell'agriturismo. La moto si parcheggia nel cortile privato. Doppia da 40 euro.
VELIKO GRADISTE
Danubia Park
Srebrno Jezero, tel. +381 012 7195072; www.srebrnojezero.com. Sul fiume, con ristorante. Parcheggio per la moto. Doppia da 40 euro.
APATIN
Zlatna Kruna
Ribara BB, tel +381 025 773731; www.zlatnakruna.co.rs.
Carda semplice, dove gustare piatti della zona e bere vino serbo. Cena da 10 euro.
BODJANI
Carda Rach
Kulas I, tel. +381 021 776358.
Rustico nell'ambiente e gustoso nei piatti: molto economico ma di buona qualità. Cena da 8 euro.
BEOGRAD
Brod Maestral
Vinca N. Pasica BB, tel +381 063 231751.
Ristorante galleggiante: si cena su una chiatta con ottimi piatti di pesce. Cena da 12 euro.
DOVE DORMIRE
NOVI SAD
Veliki Hotel
Nikole Pasica 24, tel. +381 021 4723840; www.veliki.rs.
Stanze pulite e spaziose. Garage convenzionato per la moto. Doppia da 38 euro.
IRIG
Vinarija Kovacevic
Krstasica bb, tel +381 022 463136; www.vianrijakovacevic.co.rs.
Una rinomata azienda agricola ma anche un bell'agriturismo. La moto si parcheggia nel cortile privato. Doppia da 40 euro.
VELIKO GRADISTE
Danubia Park
Srebrno Jezero, tel. +381 012 7195072; www.srebrnojezero.com. Sul fiume, con ristorante. Parcheggio per la moto. Doppia da 40 euro.
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