Burocrazia
Moto: come si sospende l’assicurazione
In inverno lo fanno molti: è una procedura piuttosto semplice da mettere in atto. E di solito non comporta costi aggiuntivi per il cliente
Freddo, pioggia e in qualche caso neve: in inverno molti preferiscono rinunciare alla moto e, per risparmiare, sospendono la polizza assicurativa. Si tratta di una possibilità prevista dalla quasi totalità delle compagnie assicurative e che può essere facilmente messa in pratica dagli utenti.
COME SI FA
La richiesta di sospensione della polizza deve essere fatta alla propria compagnia tramite raccomandata con ricevuta di ritorno (o in alternativa con una mail inviata da una casella di posta certificata), motivando la richiesta di sospensione. Tale sospensione in genere dura da uno a tre mesi (ma in qualche caso anche fino a sei) e può essere praticata senza esborsi aggiuntivi sulle polizze che abbiano almeno 3 mesi di copertura residua di fronte a sé. Di solito sui siti web delle compagnie assicurative esistono dei formulari precompilati per effettuare tale richiesta. La sospensione risulta attiva solo dal momento in cui la compagnia effettua le comunicazioni di rito al cliente che ne ha fatto richiesta.
Durante la sospensione della polizza RC la moto è priva di copertura assicurativa, per cui non deve circolare e deve essere tenuta in un box privato e non parcheggiata per strada.
RIATTIVAZIONE
La procedura per la riattivazione della polizza è la stessa: bisogna fare richiesta alla propria compagnia (di solito con le stesse modalità usata per la sospensione). La moto potrà di nuovo essere usata solo in seguito alla comunicazione di avvenuto ripristino della copertura assicurativa.
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