Cosa dice la legge
La
normativa ECE 22-05, che regola l’omologazione dei caschi a livello europeo (ed è ormai uno standard internazionale, visto che viene usata comunemente in 70 Paesi nel mondo), dice che il produttore di caschi deve omologare un casco con una visiera che abbia una
trasmittanza massima (ovvero, la capacità di filtrare la luce esterna) del 50%. Ciò significa che il produttore di caschi può mettere in commercio dispositivi di protezione con una visiera che rispetti questi requisiti. Non è un caso che alcuni produttori vendano regolarmente lo stesso casco con visiera trasparente o con diversi gradi di ombreggiatura, fino al massimo consentito dalla norma, ossia la visierà cosiddetta fumè, che è omologata.
Poi nessuno vieta al cliente finale di
sostituire, a suo rischio e pericolo, tale visiera con una specchiata o nera. Diciamo “a suo rischio e pericolo” non a caso. Il primo è un problema pratico: chi parte per un viaggio in moto di giorno o col sole molto alto può trovare giovamento da una visiera molto scura. D’altro canto, con l’imbrunire non vede più nulla.