MBM Rambla Sport M: in test l'e-bike cittadina motorizzata OLI

La MBM Rambla Sport M è un'e-bike dal prezzo interessante, caratterizzata da una guida agile e rilassante, con motore OLI da 60 Nm, dalla spinta corposa e molto pronto nella risposta

La Rambla Sport è un-bike che si presenta con il classico aspetto di bicicletta urbana/da trekking con ruote da 28”; MBM l’ha equipaggiata con motore OLI Sport One e la propone nella versione da uomo con telaio con tubo orizzontale alto o da donna ad accesso facilitato senza tubo orizzontale, nei colori opachi nero o sabbia. Per il nostro test abbiamo ricevuto la versione M (sta per Man, è il modello da uomo) di color sabbia e l’abbiamo messa come sempre alla prova in tutte le condizioni in città.

MBM Rambla Sport M

Come è fatta?    

Il telaio in alluminio 6061 della MBM Rambla Sport M è ottenuto per idroformatura, una tecnologia costruttiva ormai affermata per realizzare tubazioni in alluminio con sezioni anche molto complicate e ottenere così telai con un ottimo compromesso fra robustezza e leggerezza. La bici viene poi dotata di forcella ammortizzata Suntour SF15 Nex E25, di parafanghi, di portapacchi e di un impianto di illuminazione anteriore e posteriore Spanninga alimentato dalla stessa batteria che alimenta anche il motore.

La trasmissione è una Shimano Acera a 7 velocità con corona da 38 denti e pacco pignoni 14-34, mentre i freni, sempre Shimano, sono gli MT200 idraulici a disco con rotori da 160 mm su entrambe le ruote. Le ruote sono costruite su cerchi Malvestiti guarniti da pneumatici Schwalbe Marathon 700Cx47 con protezione antiforatura e fascia riflettente. La sella è infine una Selle Bassano Bobber Ergofit, con ampio appoggio e un ottimo supporto. Un elemento utile per non sporcarsi e per caratterizzare esteticamente la Rambla Sport, vista la presenza della trasmissione classica a catena, è un elegante carter protettivo in tinta col telaio.

Il motore OLI Sport One da 60 Nm è pensato specificamente per le e-bike da città e da trekking ed è qui abbinato al display Side Vsion a colori con comando integrato e ad una batteria da 10,4Ah/360Wh per un’autonomia massima dichiarata di 140 km al minimo livello di assistenza o di 60 km con il terzo livello sui cinque disponibili. La bici è disponibile in un unico allestimento al prezzo di 2.129 euro, sia che si scelga il telaio M da uomo come quello del nostro test, sia nella versione W da donna senza tubo orizzontale. Il telaio M da uomo è disponibile in due taglie, M ed L, mentre il telaio W da donna è previsto in una sola taglia.
 

Come va?

Salendo in sella alla MBM Rambla Sport M troviamo sella e manubrio molto comodi, ampia e ben imbottita la prima, con una piega molto ergonomica il secondo, fra l’altro con un attacco manubrio facilmente regolabile in altezza e inclinazione per far trovare a chiunque la giusta posizione di guida. Nella guida spiccano le doti di agilità e il confort generale che la rendono molto piacevole da guidare in città. La dotazione di accessori è completa, con tutto quello che serve per l’utilizzo quotidiano in città; si può arricchire la bici eventualmente con delle borse laterali per sfruttare al meglio il portapacchi posteriore e lo spazio di carico.

La forcella ammortizzata aggiunge quel tanto di comfort perfetto per le piccole sconnessioni delle strade cittadine o se dobbiamo affrontare anche qualche leggero sterrato. I pneumatici Schwalbe Marathon sono una garanzia da ogni punto di vista, come prestazioni e come protezione dalle forature; qui sono montati nella misura da 47 mm di sezione (1,75”), abbastanza generosa da garantire, insieme alla suddetta forcella ammortizzata, il giusto grado di confort e la tenuta anche sul bagnato.

La trasmissione Shimano a 7 velocità è sempre molto precisa e fluida nelle cambiate; abbiamo sofferto un paio di cadute di catena dalla corona anteriore nelle settimane di utilizzo, ma MBM ci ha garantito che avrebbe studiato la cosa (probabilmente nel nostro caso è stata montata erroneamente una corona non corretta per le trasmissioni monocorona). I freni a disco idraulici, anch’essi Shimano, sono comodi da azionare, con pochissimo sforzo delle dita sulle ampie leve al manubrio e restituiscono una frenata decisa e facile da modulare, pur trattandosi di un freno alla base della gamma Shimano.
 

Il motore OLI Sport ONE da 60 Nm di coppia ci ha molto favorevolmente impressionato, con una spinta molto pronta e corposa che rende veramente piacevole affrontare le salite; l’assistenza è pressoché immediata, appena di spinge sui pedali, perfetta ad esempio nelle ripartenze da fermo, anche in salita. I cinque livelli di assistenza sono facilmente identificabili sul display a colori, non solo tramite i numeri da 1 a 5, ma anche per la colorazione progressiva di azzurro, blu, verde, arancione e rosso; sono ben calibrati per offrire corretti intervalli aumentando e diminuendo l'assistenza quando necessario.

Il motore è fra l’altro abbastanza silenzioso, rendendo piacevole l’uso della bici anche quando siamo lontani dal traffico, magari su una bella pista ciclabile fuori dalla città. La batteria è facilmente estraibile per chi preferisce ricaricarla in casa o al lavoro; l’autonomia effettiva sembra coerente con quanto dichiarato e siamo riusciti a percorrere circa 50/60 km con una carica utilizzando più frequentemente il terzo e quarto livello di assistenza nei nostro quotidiani percorsi misti in città con anche un po’ di dislivello in salita.

Nel complesso, dunque, un prezzo vantaggioso (lo ricordiamo, è di 2.129 euro) a fronte di una dotazione completa, di un motore molto valido e di una guida rilassante e sicura.