Test SBK Phillip Island: Camier non molla

A Phillip Island è iniziato il conto alla rovescia per l'inizio del Mondiale 2013 e in pista i tempi iniziano a scendere: complice condizioni meteo ideali con sole e assenza di vento i piloti non si sono risparmiati. Leon Camier, il più veloce - nonostante la caduta - nel turno di venerdì, si è confermato il più veloce. La Suzuki GSX-R del team Fixi è la rivelazione di questi test, così come la Honda CBR che nelle mani di un ritrovato Leon Haslam sta girando su tempi di tutto rispetto. È vero sono solo test ma intanto la Fireblade oggi è stata più veloce anche delle Aprilia. La migliore RSV4 è quella del team Red Devils di Michel Fabrizio. Il romano ha preceduto l'ufficiale Laverty e la BMW di Marco Melandri che giorno dopo giorno sente sempre più il dolore alla spalla tanto da valutare nei giorni scorsi l'ipotesi di un intervento nelle prossime settimane. Speriamo intanto che questa sofferenza non lo penalizzi eccessivamente nelle gare di domenica.

Carlos Checa, fermo nelle prime due giornate per problemi intestinali, è tornato in sella alla sua Ducati Panigale e il crono di 1'31.523, non lontano dal best lap di Camier, fa ben sperare gli uomini del team Ducati Alstare che ora possono contare solo sull'ex campione visto che dopo la paurosa caduta di venerdì Ayrton Badovini è rimasto a riposo.

Davide Giugliano, continua a migliorare il feeling con la sua Aprilia RSV4, settimo tempo assoluto per lui e in più la soddisfazione di aver tenuto testa a Guintoli. Completano la top ten Rea e l'infortunato Tom Sykes. Il vicecampione del mondo seppur con il radio fratturato non è rimasto fermo nei box e ha compiuto ben 60 passaggi.

Gli altri italiani arrivati in Australia nel weekend hanno iniziato a prendere confidenza con le nuove moto. Il migliore è stato Ivan Clementi, 13° tempo. 15.mo Vittorio Iannuzzo e 16.mo crono per Federico Sandi.

In pista hanno girato anche i piloti della SS. Il più veloce è stato è stato Kenan Sofuoglu con la Kawasaki, ma la rivelazione è stata VD Mark. Il campione della STK 600 non ha fatto fatica ad adattarsi alla nuova Honda e si è messo dietro piloti che da anni fanno la SS.
Fra gli italiani Roberto Rolfo, al debutto in Australia con la MV Agusta F3 ha strappato il quinto tempo. Nono crono per Alex Baldolini, 13.mo De Rosa, 16.mo Luca Scassa, Menghi 17.mo, 18.mo Zanetti seguito da Antonelli, Tamburini. Dino Lombardi 24.mo, 27.mo tempo assoluto per l'esordiente Luca Salvadori. Chiude il gruppo Marconi.