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Jerez: continuano i test Moto2 e 125

di Marco Masetti
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Seconda giornata di test per le due categorie sul circuito spagnolo. Per fortuna non piove, e i piloti possono migliorare i propri tempi. Vediamo come è andata

Jerez: continuano i test Moto2 e 125
Jerez: continuano i test Moto2 e 125
Jerez (SPA) - Vento ma pista asciutta e la Moto2 e la 125 possono scatenarsi a Jerez nella seconda giornata di test.
Le Moto2 hanno i motori ufficiali forniti dall'organizzazione, quindi i tempi sono interpretabili senza sospetti, come invece è accaduto nei test precedenti, quando ogni squadra ha usato motori propri e quindi con diversi step di preparazione.
E poi c'è un problema: l'organizzazione dei test della MotoGP, dal punto di vista della comunicazione e quindi della ricerca degli sponsor da parte delle squadre, è demenziale. In una giornata arrivano i tempi combinati, poi quelli dell'ora in cui si gira senza le 125, a seguire un mix tra i due crono e, infine l'errata corrige perché c'era qualcosa di sbagliato! Non siamo noi che ci lamentiamo, è l'organizzazione che è folle!
In compenso l'ultima classifica, quella vera, ci regala uno strepitoso Simone Corsi davanti a tutti in 1'43.046 con la FTR del neonato Ioda Racing. Bel colpo davvero, il romano passa davanti per soli 23 millesimi al tedesco Bradl, molto incisivo con la Kalex, moto tedesca e molto interessante, caratterizzata dal forcellone con dimensioni da MotoGP e dalla carena messa a punto nella galleria del vento usata da case automobilistiche tedesche. Insomma, un prodotto evoluto.
Pesante il distacco rimediato dal terzo, lo svizzero Luthi (ieri era stato il più veloce in pista), che con la Suter becca oltre 6 decimi. A seguire, troviamo la Moriwaki del team Gresini guidata da Takahashi e la Suter di Simon per il team Aspar.
Fa impressione Smith, che finalmente fa qualcosa di buono con la moto allestita dal team Tech3, la Mistral che è in pratica una piccola Yamaha M1. Poi c'è una raffica di Suter con Cluzel, Kallio (caduto assieme a Baldolini alla curva 1), Redding e Marquez. Meno brillante del previsto, a causa di una scivolata, Marc Marquez, attesissimo debuttante con i colori Repsol.
Gli altri italiani sono dal decimo in giù con Corsi, Corti, Pirro e De Angelis, caduto per aver messo le ruote sul cordolo e immortalato dal bravissimo David Asencio Padilla. La foto è presa dall'interessante sito www.infomoto2.com. Domani ultima giornata a Jerez, poi il GP del Qatar.

La 125 parla spagnolo con Faubel e Terol davanti a cortese, Vazquez e Vinales. Simone Grotskyj Giorgi è 15esimo a 2.3 secondi, 17esimo Morciano, 24esimo Tonucci, 29 Mauriello.
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