Piaggio Fly: lo scooter globale

Produrre uno scooter che soddisfi le esigenze di mobilità in tutte le aree del mondo, è un progetto ambizioso, ma la Piaggio ha raccolto la sfida e ha realizzato il nuovo Fly, uno scooter compatto dal design armonioso che punta su un'elevata capacità di carico e sui consumi ridotti per conquistare i clienti di tutte le nazionalità.

Il Fly - disponibile oggi nella sola versione cinquanta - ha un design aggressivo caratterizzato dallo scudo affilato in cui è incastonata la distintiva "cravatta" che accomuna tutti gli scooter di Pontedera. Il gruppo ottico è caratterizzato da una cornice cromata è invece sistemato al centro del manubrio.

Il Fly è uno scooter piccolo piccolo, ma ha una capacità di carico degna di un GT: oltre alla pratica pedana piatta -sotto cui è alloggiato il serbatoio da 6,8 litri - offre, infatti, un vano portaoggetti nel retro scudo, ma soprattutto ha un capiente sotto sella in cui si possono sistemare ben due caschi demi-jet. Inoltre monta di serie la piastra portapacchi, predisposta per ospitare e il bauletto, e offre anche il comodo gancio portaborse, sistemato sull'estremità della sella.

Seppure sia così compatto, lo spazio in sella è adeguato ai piloti di tutte le taglie e la seduta è davvero bassa, 760 mm.
Il Fly è uno scooter essenziale, adotta cerchi da 12' e ha un impianto frenante misto (anteriore a disco da 220 mm e posteriore a tamburo), ma monta di serie due cavalletti, il laterale e il centrale.

Sotto le plastiche, disponibili in quattro differenti colorazioni (bianco, rosso, blu e nero) troviamo un nuovo telaio doppia culla in acciaio e il piccolo motore monocilindrico, quattro tempi con distribuzione a quattro valvole alimentato da un carburatore e raffreddato ad aria. Un motore che sulla carta si annuncia molto parco nei consumi.

Il nuovo Fly 50 è in arrivo in questi giorni nelle concessionarie a 2080 euro c.i.m.