Moto & Scooter
Royal Enfield Continental GT
La Casa indiana ha presentato una moto d'altri tempi che punta sul fascino della sua linea retrò e su un prezzo davvero interessante, 6350 euro chiavi in mano. L'abbiamo provata per la prima volta sulle strade inglesi
Vai alla gallery, clicca qui!
Vi diciamo subito che la Royal Enfield Continental GT è una moto gradevole da guidare, anche se le sue prestazioni non sono certo paragonabili a quelle di una moto pari cilindrata di concezione tecnica più moderna. La potenza è infatti di 30 CV dichiarati, che devono spingere un peso in ordine di marcia di 184 kg.
Ma proprio qui sta il suo segreto, o perlomeno su questo aspetto punta il Costruttore: d'altra parte la Royal Enfield indiana ha una sola piattaforma motoristica, ovvero il monocilindrico 500 del modello Bullet, che è stato leggermente "pompato" per adattarlo al concetto tecnico e stilistico di "café racer" inglese. La cilindrata è salita a 535 cc grazie all'aumento dell'alesaggio, la mappatura dell'iniezione è stata rivista e le inerzie del motore ridotte, per renderlo più brillante nella risposta all'acceleratore.
Abbiamo guidato la Continental GT sulle strade inglesi, ripercorrendo le rotte seguite da Mods e Rockers, quando nei weekend degli Anni '60 si incontravano nelle località di mare inglesi per la consueta scazzottata. Il fascino di quegli anni non appartiene certo alle ultime generazioni, e quindi probabilmente non sarà uno dei motivi dell'acquisto di questa moto, che ne offre di altri, a nostro parere più interessanti.
In poche parole, i costruttori indiani con il materiale a disposizione hanno fatto un buon lavoro, e realizzato una moto da 150 km/h di velocità massima, molto bella da portare a spasso tra le curve... Anche se non abitate a Brighton e non vestite il "chiodo" tutti i giorni.
Leggera, bassa di sella, prevedibile nelle reazioni la Royal Enfield Continental GT è adatta all'uso in città e alle uscite domenicali. Vibra un po', è vero, ma non in modo troppo fastidioso, ha una bella tonalità di scarico, i consumi dichiarati sono contenuti.
L'affidabilità, punto dolente delle vecchie Enfield, è stata migliorata grazie ai nuovi, moderni, impianti di produzione. L'estetica del motore e del telaio è quella giusta per costruire, con qualche accessorio mirato (è in previsione l'allestimento di una serie di parti speciali originali), una bella special che s'ispiri alle café racer inglesi originali, senza per questo spendere una cifra considerevole rivolgendosi al mercato delle moto d'epoca "vere".
Insomma, se volete una moto che costi poco, vi accompagni tutti i giorni in ufficio e il weekend al bar con gli amici, la Continental potrebbe essere la scelta giusta. Alla Royal Enfield ne sono convinti: "Voi cercatevi il Caffè, noi abbiamo costruito una racer".
Per inserire un commento devi essere registrato ed effettuare il login.