Scegliere l’usato: Honda XL700V Transalp, ultimo atto

L'uscita di scena della Honda Transalp, forse avvenuta un po' troppo in sordina, ha un significato che non è stato colto fino in fondo. Questa leggendaria tuttofare lanciata nel 1986, uno dei più grandi successi di casa Honda, nel 2014 è stata idealmente sostituita dalla nuova NC750X. Un'ottima moto quest'ultima, quasi sicuramente destinata a rimpiazzare benissimo quella Transalp che per oltre 20 anni è stata il sinonimo della "moto per tutti", da usare 365 giorni l'anno. Ma la NC però è figlia di un progetto un po’ fuori dall’ordinario: motore quasi automobilistico, consumi contenuti, possibilità di montare il cambio automatico DCT.

Segno dei tempi: cambiano le moto, cambiano i motociclisti... Va bene così! Ma la verità è che più di un appassionato è stato colpito negli… affetti dall'epilogo di questa lunga storia, per quanto possa sembrare strano visto che stiamo parlando di una "utilitaria" e non di una moto "passionale". E siamo pronti a scommettere che non manca chi sta già pensando di acchiappare questo mito per la coda, magari cercando uno dei rari esemplari invenduti o un buon usato grazie al quale, un domani, poter dire "Transalp…l'ho avuta anch'io!".

La quarta generazione lanciata a fine 2007 (vai alla prova!) pur mantenendo lo schema classico di tutte le Transalp, ha portato alcune novità. Il famoso bicilindrico a V è cresciuto di cilindrata, ha ricevuto teste a 4 valvole (erano sempre state a 3) e l'iniezione elettronica. Per la ciclistica, la ruota anteriore da 19" al posto della 21" che era più adatta agli animi "fangosi". Parlando di modelli di seconda mano, possiamo dire che attorno ai 5.000 euro se ne trovano di molto belli, etichettabili come quasi nuovi.

Il grosso delle offerte, però, si trova tra i 4.000 e i 5.000 euro. A 4.500 euro si può concludere più di un acquisto interessante: si tratta quasi sempre della classica moto tenuta bene, magari già dotata di ABS, spesso con meno di 30.000 chilometri sulle spalle e sovente attrezzata con borse e parabrezza maggiorato. Non vi spaventino i chilometraggi importanti: una Transalp che (per esempio) ha 60.000 chilometri, se tenuta come si deve, è a metà della sua vita: può percorrere altrettanti km prima di richiedere qualche eventuale serio intervento di manutenzione.

Ovviamente in questo caso la trattativa può farvi risparmiare cento o duecento euro, ma di fronte a un libretto dei tagliandi completo, a un aspetto soddisfacente e a un motore che gira bene non saranno certo 10.000 chilometri in più del previsto a stravolgere il prezzo. Anche perché la Transalp è una moto che tutto sommato si vende facilmente e risente un po' meno di altri mezzi il momento di crisi.

Se vi piace viaggiare, puntate gli esemplari che montano il parabrezza maggiorato. Quello di serie, a giudizio di più di un "transalpista" è considerato infatti poco protettivo. Sempre in tema di viaggi, a moto carica (in due più bagagli), può capitare di avvertire qualche ondeggiamento una volta superati i 130 km/h. Nulla di veramente grave e in fondo i 130 orari non andrebbero mai superati... In ogni caso, una volta "finito" l'ammortizzatore originale, potreste pensare a regalare alla vostra Transalp un buon mono aftermarket.

Voi starete più comodi e la guida ne guadagnerà. Per il resto cosa dire? Tutto può rompersi a questo mondo. Anche una Honda Transalp. Ma la cosa più probabile è che prima che lei si rompa sa rompa sarete voi... a rompervi di lei!