Per la stagione 2025 Bimota e Kawasaki stanno lavorando intensamente per sviluppare una moto con ciclistica Bimota equipaggiata con il motore della ZX-10RR e le tecnologie Kawasaki, che correrà nel campionato mondiale SBK. La collaborazione con il marchio di Akashi non si fermerà qui: molti membri dello staff ufficiale Kawasaki Racing Team, dopo quasi quattro decenni nel principale campionato mondiale delle derivate di serie, trasferiranno le loro conoscenze e il loro impegno nel programma racing di Bimota, operando sotto il nome di Bimota by Kawasaki Racing Team.

Oltre all’eredità nel campionato iridato, andrà sempre più a crearsi una sinergia tra Kawasaki e il produttore italiano con sede a Rimini. Il nuovo Team svolgerà un ruolo fondamentale anche nella visibilità globale e nella presenza sul mercato del marchio Bimota, mettendo in risalto l'artigianalità e la cura per la creazione di ogni prodotto Bimota.

L’aspettativa è che con questa operazione nel racing, si crei anche un aumento  della domanda e quindi delle vendite di moto di serie Bimota.

BIMOTA E LE CORSE: UNA LUNGA STORIA

La storia di Bimota affonda le sue radici nelle corse, vittoriosa nel Campionato 350 cc del 1980 con Jon Ekerold su una Bimota YB3 bicilindrica a due tempi e nel 1987 durante il TT Formula 1 trionfante con la leggenda Virginio Ferrari in sella di una YB4R. Successivamente, con i quattro tempi, Bimota vince sette gare nel primissimo Campionato del Mondo Superbike del 1988, rispettivamente con Davide Tardozzi (5) e Stephane Mertens (2). Ancora nel 2000, Bimota ottiene una vittoria durante la gara del WorldSBK grazie al compianto Anthony Gobert, che a bordo di una SB8R sale sul gradino più alto del podio in un weekend di gara bagnato a Phillip Island.